STABILIZZAZIONE DI TUTTO IL PERSONALE IMPEGNATO NELL'EMERGENZA COVID E CAMPAGNA VACCINALE

STABILIZZAZIONE DI TUTTO IL PERSONALE IMPEGNATO NELL'EMERGENZA COVID E CAMPAGNA VACCINALE

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Le petizioni con più di 5000 firme hanno il 50% di probabilità in più di raggiungere la vittoria!
Comitato Precari Covid-19 ha lanciato questa petizione e l'ha diretta a Sergio Mattarella (Presidente della Repubblica Italiana) e a

Aderisci gratuitamente al Comitato e sottoscrivi la petizione, inviando una mail all'indirizzo “comitato.precaricovid@gmail.com” indicando NOME, COGNOME e CONTATTO TELEFONICO, AZIENDA SANITARIA DI RELATIVA CONTRATTUALIZZAZIONE E QUALIFICA! Sarai informato su attività di sensibilizzazione e per rimanere aggiornato sulle attività.

Per richiesta di informazioni da parte di giornalisti e/o Rappresentanti di Enti/Forze Politiche, scrivere alla mail comitato.precaricovid@gmail.com , indicando nell’Oggetto “Richiesta Informazioni e Contatto”.

Testo della Petizione

Al Sig. Presidente della Repubblica, On. Sergio Mattarella,

Ai Sigg. Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati,

Sen. M. Elisabetta Alberti Casellati e On. Roberto Fico

Al Sig. Presidente del Consiglio dei Ministri, Prof. Mario Draghi

AI Sig. Ministri della Salute e della Pubblica Amministrazione,

On. Roberto Speranza e On. Renato Brunetta

Al Sig. Commissario Straordinario per l’Emergenza Covid-19

Ai Sigg. Presidenti/Coordinatori delle Forze Politiche 

Prof. Giuseppe Conte - M5S

On. Matteo Salvini - Lega Noi Con Salvini

On. Enrico Letta - Partito Democratico

On. Giorgia Meloni - Fratelli d'Italia

On. Antonio Tajani - Forza Italia

Ai Sigg. Presidenti di Regione

 

OGGETTO: Petizione finalizzata alla inclusione nelle operazioni di stabilizzazione del personale impegnato nell'emergenza COVID-19 e ascritto agli ulteriori profili (amministrativo, tecnico-informativo, socio-psicologico, logistico-ingegneristico, farmaceutico-biologico) diversi dal personale Medico, Infermieristico e Operatore Socio-sanitario, già destinatario di misure di stabilizzazione;

PREMESSA

Il disegno di Legge di Bilancio dello Stato autorizzerebbe le Aziende Sanitarie Locali ad avviare le procedure di stabilizzazione in favore del personale impegnato nell'emergenza pandemica da Covid-19, nonché nella relativa campagna vaccinale, unicamente destinate in favore del personale medico, infermieristico e socio-sanitario;

Tale statuizione, pur nobile, risulterebbe certamente a rilevanza parziale, in quanto destinata unicamente a una parte (quella medica e sanitaria), escludendo tuttavia gran parte del personale che quotidianamente si espone a rischio di contagio, intemperie climatiche, aggressioni verbali, variamente impegnato nelle molteplici funzioni (spesso sovrapposte, prescindendo dalle relative qualifiche e dal percorso di qualificazione formativa e di studio di ciascuno) necessarie alla gestione dell'emergenza;

Tale personale risulta essere stato parimenti fondamentale al raggiungimento dei risultati di cui alla campagna vaccinale, in quanto il relativo coinvolgimento ha presupposto capacità tecniche per la gestione di prenotazioni, assistenza alla compilazione di modulistica, attività di informazione  (funzioni amministrativo-informatiche-giornalistiche), capacità empatico-relazionali di orientamento-assistenza-accompagnamento e gestione del disagio pre e post vaccinale (assistenti sociali, educatori e psicologi), capacità tecnico-logistiche (ingegneri), scientifico-biologiche (biologi e tecnici di laboratorio), gestione dell'eventuale trattamento farmacologico post-vaccinale (farmacisti); figure fondamentali per il funzionamento degli Hub e dei Punti Vaccinali Mobili e di Prossimità, strutture che hanno permesso il raggiungimento del lusinghiero risultato raggiunto dell'87% di popolazione vaccinata.

Il richiamato personale ha acquisito professionalità e competenze, al pari del personale medico e sanitario strettamente considerato, certamente fungibili all'interno del Servizio Sanitario Nazionale, colmando le gravi e strutturali carenze di personale, che saranno acuite con le ulteriori fuoriuscite dovute a "quota 100" (entro il 31/12/2021), rilevato altresì il grado conseguito di conoscenza del Comparto da parte del predetto personale.

Una modalità congrua a valorizzare le esperienze del personale di cui sopra potrebbe essere rappresentata dall’indizione da parte di ciascuna delle Aziende Sanitarie insistenti sul territorio della Repubblica di specifiche procedure speciali di stabilizzazione per il reclutamento dei vari profili riservate ai soggetti che abbiano prestato per almeno n. 6 mesi le attività di cui al relativo profilo professionale di contrattualizzazione su rapporti contrattuali intrattenuti con la medesima Azienda, computabili dall’inizio dell’emergenza (31/01/2020) e sino alla sua conclusione (al momento fissata alla data del 31/12/2021, salvo proroghe), formando graduatorie ad esaurimento da cui attingere ai fini del soddisfacimento del fabbisogno di personale pluriennale sino alla saturazione della relativa disponibilità.

Serve, per questo, che il Legislatore preveda, con i dovuti veicoli normativi, una disciplina speciale a tal uopo formulata, al pari di quanto previsto in questi giorni per il personale sanitario, socio-sanitario e infermieristico.

Prevedere tali percorsi di rifunzionalizzazione del personale secondo la proposta di stabilizzazione, se accolta ed estesa a queste ulteriori figure, inciderebbe anche in termini di risparmio sulle varie procedure concorsuali che, in assenza, le Aziende Sanitarie territoriali dovrebbero sostenere, con rilevante aggravio alla spesa pubblica, rischio di contenzioso, nonché le relative lungaggini burocratico-procedurali;

Va sottolineato il valore sociale di un significativo segnale a tale personale, premiando il relativo impegno in prima linea in questi mesi difficili e, indirettamente, dando stabilità e sicurezza economica e occupazionale alle relative famiglie, oltreché slancio ai servizi sanitari resi dalle Aziende Sanitarie sul territorio della Repubblica al fine di un auspicato riassetto delle funzioni sanitarie con vocazione di prossimità, rispondente al modello delineato dal PNRR;

Tutto ciò premesso, i precari impegnati nell'emergenza pandemica Covid-19, nonché nella relativa campagna vaccinale,

CHIEDONO

Alle Istituzioni adìte di considerare l'opportuna estensione delle operazioni autorizzative destinate alle Aziende Sanitarie ai fini della stabilizzazione, includendo il personale del Comparto con qualifica diversa dalle funzioni prettamente sanitarie, infermieristico e socio-sanitarie, stanziando le opportune somme nel Bilancio dello Stato.

RIVOLGONO APPELLO

A tutte le Forze Politiche affinché, anche in fase emendativa, sostengano la presente petizione, trasponendola nella approvanda Legge di Bilancio dello Stato e/o sostengano la presente causa anche a mezzo di ulteriori veicoli normativi che ritenessero idonei alle relative finalità.

I PRECARI COVID-19

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