Richiesta urgente di modifica del nuovo ISEE

Richiesta urgente di modifica del nuovo ISEE
Le regole della bozza del nuovo ISEE per il comparto socio-sanitario sono ingiuste.
Difatti, qualora approvate, le nuove regole obbligherebbero i congiunti delle persone non autosufficienti ricoverate (anziani malati cronici, persone con demenza senile, morbo di Alzheimer, soggetti con handicap intellettivo grave, ecc.) al versamento di contributi economici per le cure ad esse fornite.
Mentre è corretto che i malati succitati contribuiscano al pagamento delle prestazioni – com’è oggi previsto – tramite i loro personali redditi e beni, l’attribuzione di oneri anche ai loro congiunti è una vessazione che penalizza i familiari di persone in gravissime difficoltà, come se fossero colpevoli di aver generato un figlio con handicap invalidante o di avere il coniuge o i propri genitori con malattie inguaribili.
Inoltre le nuove norme, non assicurano nemmeno il minimo indispensabile per vivere al congiunto della persona malata cronica non autosufficiente ricoverata e prevedono l’eliminazione della franchigia sulla prima casa prevista dall’Isee attuale, una punizione incredibile imposta a coloro che hanno lavorato una vita per possedere l’alloggio in cui abitano con il preoccupante rischio della necessità di venderlo per pagare la retta.
Altre informazioni sul sito www.fondazionepromozionesociale.it