Io sono nato nel Salento, Scorrano ( Lecce ), nel quasi ben lontano 30 / 05/ 86, e sono arrivato per forza maggiore a trascorrere il resto della vita find'oggi, in Trentino ( per pre e re - gressa ), posizione socio - familiare il quale il più possibile dai giorni di luglio '97 ove si dica, mia nonna tanto raccomandava e predicava d'avviso che se fosse stato avessi preso ed iniziato e continuato a vivere in Trentino, mi sarei trovato che mi sarebbe stata rovinata la vita. Da cui, lì nella Primavera / Estate ' 99 - '01, ad alcuni momenti di quelle stagioni, arrivai che da miei familiari, fossi preso e picchiato pesantemente o in alcuni status di situazioni o buttato letteralmente scaraventato fuori da mura domestiche per cose di poca entità in quanto capricci o dispetti normalissimi, di cui richieste di uso temporaneo di cellulare genitoriale o richieste di frequentazione di feste o comunque risposte dirette negative a dei comandi. Da lì, poco tempo dopo i genitori richiedettero inserimento in una casa famiglia invece di educare per imparare il rispetto e l'ubbidienza che sarebbe dovuto praticare al sottoscritto per il provare il reinserimento in famiglia ma fu esperimento fallimentare questo perché fu tutto respinto.  ( parentesi fondamentale all'età di 13 anni mi fu detto che io sottoposti i test del Qi risultai un punteggio un po' al di sopra della media quindi rientrai nella cerchia di un certo livello di intelligenza di dote - 120 punteggio ) . Però da lì a poco dopo, mi venne associato al mio caso un improvviso " ritardo mentale lieve " che volendo sarebbe stata associata ad un lieve danno da parte ricondotta il al parto, momento di nascita che era naturale ma che poi è stato considerato difficile ove sono stato estratto con forcipe, attrezzo estremamente vietato, da legge di governo e norme sanitarie. Da lì nel 04 dichiarato "schizzofrenico" è successivamente pochi mesi dopo " schizofrenico affettivo " .  Arriviamo poi a maggio, precisamente 31 Maggio '18 dove sono stato vittima di sinistro stradale dopo di che per reale affezione psichiatrica ancora non dichiarata e non valutata realmente nonostante la richiesta da parte riconducibile ad un genitore sotto minaccia a me medesimo, di morte se non avessi consegnato tutti i miei soldi si è arrivati all'Ottobre '18 e fui indotto a farmi male data minaccia di eliminare persone a me cari dalla mia vita che quindi da quest'ultima arrivato a darmi fuoco l'intera struttura corporea. Si può notare qualcuno lassù, se così fosse che si voglia credere, ha deciso che non fosse colpita interamente. Da quel momento dopo convalescenza, sono stato costretto nonostante non mia colpa ad essere inserito in una Comunità Psichiatrico- socio - riabilitativa ove ci sono rimasto dal 24 Gennaio '19 al 14 Ottobre '20 da lì ad uno degli appartamenti sempre che gestiti da una Cooperativa che collabora con la psichiatria. Tornando al periodo Estate '21 / Inverno '22 io sono ancora in appartamento della cooperativa che vi fui entrato come sappiamo ad oggi e sono state una serie di problematiche che le stesse ultime hanno portato una maggiore facilità ad una questione temporale e pesantezza fisica di stress che non ha giovato e che ha permesso delle difficoltà psico - fisiche e comportamenti che di esse sono state riconducibili dove - periodo Brescia per Q . I . - il quale è stato dichiarato che io ebbi accusato dei possibili problemi psichici che hanno portato alla riduzione del Q . I . nel corso del tempo ancora oggi si sono trovate rivalutate delle altre situazioni che hanno portato a dire che io avessi bisogno di una perizia psichiatrica di valutazione e di un aspetto di forza economica. Si richiede quanto mai al quanto possibile difesa e tutela dei miei diritti dell'avvocato avente mia richiesta d'assunzione. ( Da Maggio a Giugno '22 sto lottando ancora per la mia Giustizia ) Quindi a chi richiedo attenzione tramite raggiungimento di firme diano risposte.

 Grazie,

 DanielAngels.