Proponiamo le "quote verdi" (under 25 anni) nelle istituzioni per svecchiare la politica

Proponiamo le "quote verdi" (under 25 anni) nelle istituzioni per svecchiare la politica

41 hanno firmato. Arriviamo a 50.
Lanciata

Perché questa petizione è importante

Lanciata da Giovanni Marchesich

Attualmente l'età media dei rappresentanti politici nelle istituzioni ai vari livelli è sempre più alta. Le cariche elettive vengono riservate dai partiti sempre alle stesse persone che - una volta raggiunto l'agognato e ben retribuito scranno - difficilmente si fanno da parte una volta terminato il loro mandato, riproponendosi agli elettori fino a raggiungere l'età pensionabile e anche oltre. 

Nel diritto alla parità di genere si riflette il diritto di eguale partecipazione alla rappresentanza politica. Con l'istituzione delle cosiddette "quote rosa" - in conformità agli articoli 3 e 51 della Costituzione italiana (a seguito della legge di riforma n. 1 del 2003) - è stato infatti introdotto l'obbligo della percentuale minima di presenza di donne nelle elezioni.

Analogamente chiediamo il diritto alla parità di età e quindi l'istituzione delle "quote verdi" che garantiscano la presenza di giovani di età inferiore ai 25 anni nell'ambito delle liste presentate alle elezioni di enti locali, regionali e nazionali. 

L'introduzione delle "quote verdi" sarebbe dunque coerente con una visione della democrazia nella quale tutti i giovani maggiorenni devono poter godere del diritto di votare, ma anche quello di poter essere eletti.  Anche in considerazione della proposta avanzata attualmente da più parti, a volte in modo strumentale, di estendere il voto ai sedicenni. Tale garanzia  consentirebbe ai giovani di esercitare di fatto sia l'elettorato passivo che quello attivo e poter quindi godere del diritto di essere presenti e rappresentati a livello politico e portare avanti le istanze specifiche della fascia di età che rappresentano.

Giovani, aiutateci ad aiutarvi. Il futuro ci appartiene!

 

41 hanno firmato. Arriviamo a 50.