Primarie per i parlamentari il 13 gennaio

Primarie per i parlamentari il 13 gennaio
L’Italia non merita un altro Parlamento di nominati.
Fissiamo subito la data e le regole per le primarie.
Durante l'Assemblea Nazionale del PD del 20 e 21 gennaio abbiamo presentato un ordine del giorno per chiedere che si tenessero le primarie per i parlamentari ove non fosse stato modificato il porcellum. L'OdG non fù messo ai voti sulla base di un impegno formale del Segreterio Bersani. Noi ci eravamo a nostra volta impegnati a riproporre, al momento debito, il sistema aperto e trasparente delineato nell'ordine del giorno, di cui si sta tornando a parlare.
Eravamo all'ultimo minuto disponibile per fare la cosa giusta. Abbiamo quindi avviato questa sottoscrizione pubblica per chiedere che le primarie per i parlamentari si tengano il 13 gennaio 2013 e per dire come si possono svolgere, con un regolamento immediatamente applicabile di soli 9 articoli!
In un giorno e mezzo, con il solo tam tam telematico, sono state raccolte più di 5000 firme. E il PD ha preso la decisione giusta. Che anche SeL abbia aderito, come avevamo auspicato, completa il quadro. Dovremo però vedere se le regole corrisponderanno alle dichiarazioni di principio.
La scelta di restringere la partecipazione a chi ha votato alle primarie del 25 novembre è un compromesso accettabile. Ma prevedere che la campagna elettorale si svolga in una sola settimana, in un periodo di vacanza, mette la competizione nelle mani di chi controlla l'organizzazione del partito. Se poi una ulteriore quota di candidature sicure fosse amministrata direttamente dalla segreteria saremmo di fronte all'esatto contrario di una selezione aperta e democratica.
Se proprio non si vuole chiedere di modificare i termini per la presentazione delle candidature e tenere le primarie il 12 o il 13 gennaio, si devono almeno tenere il 5 o il 6 gennaio (tutti gli adempimenti formali per ratificare il risultato delle primarie e presentare le liste si possono tranquillamente svolgere nella settimana dal 7 al 14 gennaio). Secondo noi l'unico candidato che non ha bisogno di passare per le primarie è il segretario, che le ha già affrontate. Si può eventualmente pensare a qualche eccezione per alcuni capilista scelti tra personalità eminenti esterne al PD, ma per tutti gli altri deve valere la stessa regola.
Sarà inoltre importante verificare nel dettaglio le regole del gioco. Quelle che abbiamo proposto sono chiare, semplici ed efficaci. Pare siano state in parte recepite, ma non è certo. Crediamo sia quindi importante continuare a raccogliere sottoscrizioni fino a lunedì, quando si riunirà la Direzione Nazionale del PD.
Grazie per questo ultimo sforzo!
Giuseppe Civati --- Salvatore Vassallo
Su Twitter #primarieparlamentari