CURA DEFINITIVA PER LA FIBROMIALGIA PER TUTTI I CITTADINI ITALIANI

CURA DEFINITIVA PER LA FIBROMIALGIA PER TUTTI I CITTADINI ITALIANI

11.733 hanno firmato. Arriviamo a 15.000.
Lanciata

Perché questa petizione è importante

Lanciata da Silvia Morelli

La fibromialgia è una sindrome INVALIDANTE di dolore cronico che colpisce circa 2 MILIONI di italiani (prevalentemente DONNE, fonte: aisf). Al momento sul territorio ci sono strutture che offrono questa cura ai cittadini ma PRIVATAMENTE e per un costo complessivo di 25 mila euro circa. Non tutti i cittadini sono in grado di poterselo permettere. Per questo motivo e anche sulle basi delle parole del Primo Ministro Giuseppe Conte che in Parlamento ha dichiarato che uno dei must del suo nuovo Governo è quello di rendere le CURE ACCESSIBILI PER TUTTI, chiediamo di poter far passare la cura per la fibromialgia tramite ossigeno-terapia con camera iperparica secondo il protocollo israeliano (la cura include 4 cicli di sedute iperbarica, esami pre-post, visite pre-post e riabilitazione), a spese del SSN. 

I ricercatori dell’Università di Tel Aviv, in collaborazione con un team della Rice University degli Stati uniti e diversi altri centri medici in Israele, sono riusciti a migliorare in modo significativo la condizione dei pazienti affetti da fibromialgia, il dolore cronico che colpisce soprattutto le donne e che, fino ad ora, non aveva alcun trattamento. Lo studio ha rivelato un metodo innovativo basato sulla medicina iperbarica. Durante la ricerca, sono riusciti anche ad individuare l’origine della malattia, la quale è ubicata nel cervello. Lo studio, pubblicato all’interno della rivista PLOS ONE, potrà alleviare le sofferenze di milioni di donne in tutto il mondo. Sulla base di tale successo i ricercatori hanno cercato di esaminare l’efficacia del metodo in altri tipi di malattie o lesioni, compresa la fibromialgia. Lo studio ha coinvolto 60 donne di età compresa tra i 21 e i 67 anni, alle quali era stata diagnosticata la fibromialgia da più di due anni. All’inizio del trattamento, una mappa ad alta risoluzione del cervello, mostra l’attività cerebrale mediante strumenti di analisi sviluppati dal Prof. Ben-Jacob. Successivamente i pazienti sono stati divisi in due gruppi, metà prima del trattamento, e l’altro come gruppo di controllo. Ai pazienti sono stati somministrati cinque trattamenti a settimana per un periodo di due mesi, nella camera iperbarica dell’Assaf Arofeh Medical Center. Sono stati esposti ad una concentrazione di ossigeno al 100% ad una pressione di due atmosfere (2 volte la pressione atmosferica) per un’ora e mezza ogni visita. Secondo il Dott. Efrati, il risultato è stato incoraggiante: il 70% delle donne trattate è migliorato al punto  che ad oggi non possono essere qualificate come affette da fibromialgia. (fonte www.siliconwadi.it)

La Sindrome Fibromialgica, esempio rappresentativo di disordine da sensibilizzazione centrale associato a un’alterata attività cerebrale, è caratterizzata da dolore cronico diffuso, allodinia, diffusa dolorabilità, disturbi del sonno e astenia. Purtroppo le terapie attualmente disponibili (farmaci e fisioterapia) ci permettono di controllare solo parzialmente i disturbi di tale sindrome. Lo studio Israeliano ha invece dimostrato come la camera iperbarica sia in grado di migliorare i sintomi e la qualità della vita dei pazienti affetti da SF. Inoltre, tale trattamento è in grado di indurre una neuroplasticità che potrebbe normalizzare l’alterata attività cerebrale nelle aree cerebrali del dolore caratteristiche della SF. I risultati sono di rilevante importanza in quanto, a differenza degli attuali trattamenti proposti per i pazienti con SF, l’ossigeno-terapia con camera iperbarica non è orientata al miglioramento solo sintomatico, ma punta alla risoluzione effettiva della causa. (fonte www.sindromefibromialgica.it)

Grazie,

Silvia Morelli, una ragazza fibromialgica che le ha provate tutte prima di scrivervi (pure la terapia del dolore) a cui nessuna delle terapie passate dal ssn ha dato un cenno di miglioramento effettivo. 

a nome di tutti i fibromialgici d'Italia 

 

 

11.733 hanno firmato. Arriviamo a 15.000.