Lettera aperta a Papa Francesco per un'Ambasceria di pace affidata ad Angela Merkel

Lettera aperta a Papa Francesco per un'Ambasceria di pace affidata ad Angela Merkel
Rispondiamo a Papa Francesco, proponendo un'Ambasceria di pace ad Angela Merkel
LETTERA AL PAPA: “MANDI UN’AMBASCERIA”
Santità, Papa e Pastore, Padre e Fratello nostro Francesco o come ognuno di noi preferisce chiamarla da diverse sponde culturali e religiose,
conoscendo i suoi strenui sforzi per la pace e uniti all’ansia di milioni di persone che anelano a costruire un mondo di giustizia concordia e diritto, desideriamo esprimerle la nostra angoscia per la cattiva e letale forma di convivenza che si sta stabilendo a livello globale, non solo per la guerra in corso, contro le speranze di un mondo più prospero e sicuro che erano nate sul finire del secolo scorso. Metà di quel secolo lo abbiamo vissuto col terrore della bomba atomica e delle sue ulteriori degenerazioni, ma se il terrore era un cattivo sentimento il suo effetto positivo è stato di prevenire e impedire una guerra nucleare, essendo diventata cultura comune la novità enunciata dal suo predecessore Giovanni XXIII che la guerra stessa, per questa ragione, fosse diventata del tutto irragionevole. Tuttavia la ragione non è l’unico movente dell’agire umano, e talvolta fallisce o può essere tradita, sicché oggi quell’impedimento alla guerra, e tanto più alla guerra totale, sembra non più cogente e affidabile. Una guerra in più, oltre alle molte già patite, si è oggi scatenata con effetti imprevisti e gravissimi, e se provoca un inedito spavento, suscita il pianto alla vista di ogni singola persona o casa o opera travolta dalla devastazione e dalla morte.
Il sentimento impellente è che il mondo debba essere salvato, ma nonostante le buone volontà che pure sono presenti, non sembra che ve ne siano oggi le premesse, anzi il pericolo per la condizione umana va di giorno in giorno crescendo. Noi sentiamo che per uscirne ci vorrebbe una grande conversione di culture e di politiche che coinvolgesse grandi moltitudini, ma siamo pure convinti che, grazie alla infinita dignità e alle potenzialità di ogni singolo essere umano, anche una sola persona, in date circostanze, può essere lo strumento perché il mondo sia salvato.
Le chiediamo di essere Lei a prendere l’iniziativa di un tale tentativo. Siamo ammirati per la Sua disponibilità a recarsi perfino a Mosca per fermare la guerra, Ma già prima che ciò possa realizzarsi, pensiamo che si possa stabilire, anche fuori dei circuiti istituzionali, un rapporto tra persone che per la loro responsabilità in ordine alla situazione attuale potrebbero fermare subito la guerra e rovesciare, anche per il futuro, il corso oggi nefasto e fatale delle cose. Tutti conosciamo le cause e le responsabilità vicine e lontane della guerra, tutti sappiamo che in molti modi abbiamo sbagliato. Ma oggi non è il momento di giudicare, il problema oggi non è di avere o non avere ragione nell’assolvere o nel condannare. C’è un tempo per giudicare e c’è un tempo per capire, c’è un tempo per intimare e un tempo per interrogare e interrogarsi, c’è un tempo per la certezza e c’è un tempo per il dubbio, c’è un tempo per la severità e c’è un tempo per la misericordia. Le chiediamo di voler umilmente attivare questo processo, dando mandato per esercitarlo a una persona di sua fiducia. Si tratterebbe di mandare al presidente Biden e al presidente Putin, che sicuramente hanno in mano, per la forza e le idee che mettono in campo, l’avvenire del mondo, un’ambasceria informale in cui si chieda loro, accantonata ogni ragione di anche legittimo risentimento, di stipulare un patto di non negoziabile e irrevocabile coesistenza nel pianeta che è a tutti comune; un patto che garantisca la vita da vivere insieme e lo sviluppo dei loro popoli e con loro di tutti i popoli, arrestando istantaneamente, a cominciare da una cessazione del fuoco, l’attuale concatenazione di offese e minacce per ogni possibile e diverso agire e destino futuro.
In un mondo poliedrico e complesso come l’attuale non tutti i rapporti devono essere eguali, possono essere improntati a maggiore o minore amicizia o corrispondenza di interessi, ma comunque devono essere compatibili e vitali.
Siamo certi che Lei deciderà per il meglio riguardo a questa proposta e alla persona che potrebbe esserne investita; per parte nostra ci permettiamo di suggerire che quella più indicata per adempiere a questa missione nelle due capitali possa essere la ex Cancelliera tedesca Angela Merkel, una donna che condivide i pensieri e i sentimenti di molti, che ha una grande esperienza e conoscenza di persone, di eventi e di politiche, un grande prestigio internazionale per il servizio a lungo prestato nelle responsabilità di potere nel suo Paese e in Europa, e oltre tutto è una sua sorella di fede. Ella, non certo solo per questo, ma anche per il suo essere donna è particolarmente indicata per questo incarico, se non altro per la circostanza da Lei, Francesco, ricordata, che fu una donna, secondo i Vangeli, a farsi portatrice di quel grande annuncio di un nuovo inizio e di una nuova pace che doveva cambiare la storia del mondo. Forse da alcuni luoghi in cui oggi sono maggiori gli stridori delle armi e di guerre apparentemente inevitabili, da una donna potrebbe venire il barlume di una notizia di pace e di riconciliazione. Nello stesso tempo il popolo della pace, che è diffuso in tutto il mondo, potrebbe ovunque riunirsi in molteplici forme e manifestazioni, nell’attesa della buona notizia e nella volontà di promuovere una realtà migliore e un altro mondo possibile.
Ci scusi per averle esposto questa singolare idea, ma ci pare che in un tempo così difficile come questo si debba pensare e tentare l’impensabile.
Con gratitudine per quanto sta facendo e ha fatto per procurare al mondo la pace, per la sua opera e con vera amicizia
1. Raniero La Valle “Chiesa di tutti Chiesa dei poveri”
2. Luigi Ferrajoli, filosofo del diritto
3. Domenico Gallo “Costituente Terra”
4. Gustavo Zagrebelsky presidente emerito della Corte Costituzionale
5. Mons. Domenico Mogavero vescovo di Mazara del Vallo
6. Giovanni Traettino, pastore evangelico
7. Marco Travaglio direttore de “Il Fatto quotidiano”
8. Mario Dogliani, costituzionalista
9. p. Alex Zanotelli missionario comboniano
10. Marco Revelli, sociologo
11. Paolo Maddalena, vicepresidente emerito della Corte Costituzionale
12. Angelo Cifatte
13. Mario Agostinelli
14. Paola Paesano Biblioteca Vallicelliana
15. Maurizio Serofilli
16. Francesco Di Matteo “Comitati Dossetti per la Costituzione”
17. Marco Romani “Pane Pace Lavoro”
18. Emilio Molinari
19. Daniela Padoan
20. Guido Viale
21. Antonia Sani
22. Sergio Tanzarella storico della Chiesa
23. Daniele Menozzi
24. Giuliano Pontara
25. Vittorio Bellavite
26. Francesco Comina Pax Christi Bolzano
27. Enrico Peyretti Centro Studi Sereno Regis Torino
28. Mauro Castagnaro
29. Marco Politi scrittore e giornalista
30. don Severino Dianich
31. Giovanni Burzio
32. Antonio de Lellis
33. Giovanni Benzoni
34. Franco Ferrari presidente Associazione “Viandanti”
35. Adriano Sansa
36. Alessandro Marescotti
37. don Nandino Capovilla Pax Christi
38. Sandro Calvani Fondazione Mae Fah Luang a Bangkok
39. Maurizio Acerbo
40. Lia Parigi
41. Luciano Corradini
42. Diego Maggio
43. Crispino Di Girolamo editore
44. Marco Giovannoni storico della Chiesa
45. Fabrizio Mandreoli teologo
46. Ginevra Crosignani storica della Chiesa
47. Bartolo Puca biblista
48. Antonio Ianniello storico della Chiesa
49. Vito Impellizzeri teologo
50. Anna Carfora storica della Chiesa
51. Luigi Mozzillo storico della filosofia
52. Cettina Militello teologa
53. Nino Mantineo giurista
54. p. Felice Scalia gesuita
55. Mario Menini direttore di “Missione oggi”
56. Gian Guido Folloni
57. Franco Bagnarol Movimento di Volontariato MOVI
58. Roberto Mancini filosofo
59. Fabio Alberti
60. Daniele Lugli Presidente emerito del Movimento Nonviolento
61. p. Fabrizio Valletti gesuita
62. don Giovanni Mazzillo teologo
63. Maramotti Anna Lucia presidente della sezione di Italia Nostra di Cremona
64. Fulvio De Giorgi e Celestina Antonacci Associazione La Rosa Bianca
65. Giancarlo Casella
66. Marco Pezzoni
67. Riccardo Orioles
68. Laura Tussi
69. Fabrizio Cracolici
70. Andrea De Lotto maestro
71. Laura Cima
72. Michele Boato
73. Antonella Litta
74. Paolo Barabino e Mariam Dignatici monaci della Piccola Famiglia dell'Annunziata
75. Filippo Manini
76. Daniele Barbieri
77. Pasquale Pugliese
78. Nadia Bovino
79. Rocco Altieri Centro Gandhi odv
80. Elide Taviani
81. Carla Bellani Pax Christi Cremona
82. Luigi Fasce Circolo Guido Calogero Aldo Capitini
83. Norma Bertullacelli “Ora in silenzio”
84. Renzo Dutto Comunità di Mambre
85. Nicoletta Negri
86. Roberta De Monticelli “Centro di Ricerca Persona”
87. Pasquale Colella “Il Tetto”
88. don Carmine Miccoli
89. don Giovanni Nicolini Famiglie della Visitazione
90. Patrizia Cecconi
91. Daniele Aglio Forum delle Idee Cremona, biblista
92. Matilde Mirabella
93. Anna Sabatini psicoanalista
94. Luigi Guzzo
95. Santino Bonfiglio
96. Martino Federico
97. Beniamino Ginatempo
98. Daniele Pompejano
100.Patrizia Caminiti
101.Annamaria Cosenza
102. Elina Gugliuzzo
103. Piero Serboli
104. Elisa La Rosa
105. Alessandra Minniti,
106. Loredana Raffa
107. Pippo Martino
108. Aldo Trifiletti
109. Santina Errigo
110. Concetta Giunta
111. Alessandra Grussu
112. Giovanni Caola
113. Angela Flocco
114. Maria Rigoli
115. Rosaria Anna
116. Annalisa Irrera
117. Nuccia Romano
118. Nino Gussio
119. Carmelo e Rita l'abate
120. Maria Ravesi
121. Natale Cucé
122. Giovanna D'Andrea
123. Annamaria Garufi
124. Saverio Di Bella
125. Achille Quattrocchi
126. Mondello Eleonora Bono
127. Guido Signorino
128. Marina La Rocca
129. Teresa Vadalà
130. Maria Cammaroto
131. Tindaro Merlo
132. Nino Continibali
133. Rossella Colosi
134. Cristina Barillari
135. Rosaria Ottanà
136. La Torre Andrea e Lidia, Associazione Piccola Comunità Nuovi Orizzonti
137. Roberto Bosi, medico già direttore Sert,
138. Domenico Campana “Movimento di cooperazione educativa”
139. Antonio Mammi, insegnante
140. Maria Luisa Paroni Comunità Laudato Si di Viadana (MN) e Tavola della Pace Oglio Po
141. Anna Doria
142. Enza Talciani
143. Nicola Iasiello
144. Floriana Rizzetto
145. Laura Di Simone
146. Zeno Forlati
147. Claudio Ciancio
148. Franco Poli
149. Alessandro Parrella
150. Giuseppe Tattara
151. Carla Padovan
152. Francesco Ambrosi MIR di Vicenza
153. Lilia Sebastiani
154. Maria Cristina Bartolomei filosofa e teologa
155. Sandro Mancini
156. p. Jeans Paul Hernandez gesuita Scuola di pace Napoli
157. Paolo Bertezzolo
158. Paola Ghirardini
159. Alessandro Leonori
160. Luigi Gallo
161. Gion Gieli
162. Ursicin G.G. Derungs teologo
163. Francesco Giorgio Corradini
164. Luciano Caimi Città dell’uomo
165. don Gianfranco Bottoni, presbitero
166. p. Alessandro Cortesi domenicano
167. Maria Laura Picchio Forlati
168. Enrico Zaninotto
169. Mariarita Ceriani
170. Nicolò Germano docente
171. Sandro Cappelletto
172. Maurizio Angelini
173. Isabella Adinolfi
174. Antonella Bullo
175. Simone Morandini
176. Sandro Mancini professore di Filosofia morale
177. Anna Urbani
178. Federico Zanda
179. Mariateresa Sarpi
180. Giancarlo Vianello
181. Domenico Paoletti francescano
182. Paolo Bettiolo
183. Daniela Dutto
184. Carlo Alberto Bolpin “Esodo”
185. Giancarlo Gaeta
186. Laura Venturelli
187. Mirella Gallinaro
188. Luciano Zambelli Lega per il disarmo unilaterale
189. Pilar Castel attrice autrice
190. Gabriella Cecchetto
191. Luigi de Magistris
192. Gianni Gennari
193. Annamaria Fiengo
194. Giuseppina Nosè
195. Flavio Aldi
196. Daniela Bezzi giornalista
197. don Roberto Fiorini, Rivista “Preti Operai”
198. Marco Moser
199. Carlo Truzzi teologo
200. Adriana Buffardi
201. Marisa Fugazza
202. Giorgio Ferraresi
203. Massimo Tafi
204. Elio Pagani
205. Oreste Magni
206. Paolo Lucchesi
207. Franco Astengo
208. Amalia Navoni
209. Fiorella Coppola
210. Maria Grazia Calza Tavola della pace Oglio Po
211. Paola Palagi Istituzione Teresiana in Italia
212. Cinzia Merletti
213. Tiziana Valpiana
214. Giovanna Liotta
215. Francesco Riva
216. Vladimir Sabillòn
217. Giuseppe Staccia
218. Franco Barbieri
219. Nazario Ferrari
220. Wally Gregori
221. Elena Lanzoni
223. Matteo Riva
224. Fabrizio Aroldi
225. Renato Ottoni
226. Dina Rosa
227. Adriana Casalini
228. Giuseppe Vanacore, segretario nazionale ANED
229. Ivana Brunato segr. CGIL Milano
230. Giancarlo Albori
231. Patrizia Sterpetti WILPF Italia
232. Enza Talciani