ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DEI LAVORATORI VITTIME DEL CAPORALATO A GRAFICA VENETA

ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DEI LAVORATORI VITTIME DEL CAPORALATO A GRAFICA VENETA

0 hanno firmato. Arriviamo a 500.
Più firme aiuteranno questa petizione a ottenere una risposta da parte del decisore. Aiuta a portare questa petizione a 500 firme!
adl cobas ha lanciato questa petizione e l'ha diretta a GRAFICA VENETA SPA e a

La scorsa settimana, i carabinieri di Padova hanno eseguito 11 arresti, di cui 9 nei confronti di pakistani e altri due a carico di italiani, nell’ambito di un’inchiesta su un’organizzazione che sfruttava lavoratori stranieri. Gli indagati sono accusati anche di rapina, estorsione e sequestro di persone.
L’indagine era iniziata nel 2020 quando, lungo la SS 16, nel comune di Piove di Sacco, era stato trovato un pakistano lasciato a margine della carreggiata con le mani legate dietro la schiena. L’uomo era stato vittima di un violento pestaggio e di rapina. Altri pakistani, poco dopo, erano stati trovati abbandonati per strada dopo essere stati malmenati e derubati dei loro averi, mentre 5 connazionali si erano presentati al pronto soccorso di Padova per avere subito un analogo trattamento. I carabinieri hanno scoperto che le aggressioni erano legate ad un unico evento, lo sfruttamento di lavoratori, tutti pakistani, da parte di un’organizzazione composta da connazionali, che si avvaleva della facciata di una società, con sede in Trentino, che forniva operai ad alcune aziende del nord.
Dalle indagini è emerso che i componenti dell’organizzazione usavano metodi violenti per soggiogare e intimidire i lavoratori, tutti alloggiati in abitazioni nel Padovano e impiegati all’interno della Grafica Veneta, azienda leader nel settore della stampa e pubblicazioni libri.
Oltre agli “aguzzini”, ci sono l’amministratore delegato e il direttore dell’area tecnica di Grafica Veneta Spa, tra gli 11 arrestati. I due dirigenti, secondo la Procura di Padova, erano a conoscenza della situazione di illegalità e dei metodi violenti usati dall’organizzazione per soggiogare e intimidire i lavoratori.
Oggi questi lavoratori sono a casa, senza lavoro, senza stipendio, molti senza documenti, con l'impossibilità di rinnovare il permesso di soggiorno e con il rischio di rimanere senza casa.
GRAFICA VENETA ha utilizzato seppur tramite una ditta appaltatrice queste persone e deve assumere i lavoratori a tempo indeterminato e farsi carico della loro grave condizione di vita e di lavoro.
Non possiamo accettare il solito meccanismo dello scarica barile e del far finta di non essere stati a corrente delle condizioni di lavoro all'interno del posto di lavoro.
Il committente è sempre al corrente di quanto succede all'interno dei magazzini.
GIUSTIZIA E VERITA' PER I LAVORATORI! BASTA APPALTI E CAPORALATO! ASSUNZIONE DIRETTA E A TEMPO INDETERMINATO SUBITO!

 

0 hanno firmato. Arriviamo a 500.
Più firme aiuteranno questa petizione a ottenere una risposta da parte del decisore. Aiuta a portare questa petizione a 500 firme!