STOP MASCHERINE SCUOLA PRIMARIA , RIDIAMO AI PICCOLI LA LIBERTA' DEL RESPIRO
STOP MASCHERINE SCUOLA PRIMARIA , RIDIAMO AI PICCOLI LA LIBERTA' DEL RESPIRO

Mi chiamo Eva Mabellini, sono la mamma di una meravigliosa bambina di quasi dieci anni che frequenta la classe quinta della Scuola Paritaria Serristori a Figline e Incisa Valdarno.
In questi mesi, per l'emergenza della pandemia, i nostri figli hanno dovuto subire delle coercizioni gravissime, lesive della loro libertà individuali e della loro espressione come esseri umani, come non potersi abbracciare, non poter giocare insieme, sono stati costretti a tenere la mascherina, o museruola che è più appropriato, nei luoghi al chiuso e anche all'aperto.
Con il dpcm del 25 Ottobre hanno anche chiuso le palestre, le piscine, hanno tolto o ridotto la motoria nella loro scuola, gli hanno tolto tutto quello che era necessario per la loro crescita armoniosa e gioiosa di esseri umani.
I bambini hanno capito, loro malgrado si sono adeguati, hanno smesso di giocare e ridere insieme come facevano prima, li abbiamo educati a igenizzarsi continuamente le mani a addirittura pulire i loro banchi con gli spray alcolici tutti i giorni.
Con il dpcm del 2 Novembre che enterà in vigore domani, 6 Novembre, i nostri figli, frequentati la Scuola Primaria, saranno COSTRETTI a TENERE LA MASCHERINA TUTTO IL GIORNO, anche al banco quando stanno seduti.
La classe V della Scuola Paritaria Serristori di Figline Valdarno si è ribellata a questa nuova coercizione, pura VIOLENZA PSICOLOGICA sui bambini, decidendo che da Venerdi 5 terrà i figli a casa e non li manderà più a Scuola.
La mascherina tenuta tutto il giorno nuoce gravemente, oltre alla loro libertà di espressione, alla loro salute impedendo di espellere naturalmente anidride carbonica come avviene nel libero respiro. Non trascuriamo i condizionamenti psicologici che queste misure creano e creeranno sui nsotri figli in funzione del loro benessere psico - fisico.
Questo provvedimento, caro Presidente del Consiglio Conte, lede anche la convenzione sui diritti dell' infanzia e dell'adolescenza dell' ONU che all' art. 3 recita:" in ogni legge, provvedimento, iniziativa pubblica o privata, in ogni situazione problematica, l' Interesse del bambino/adolescente, deve avere la priorità" e all'articolo 12 prevede "il diritto dei bambini ad essere ascoltati in tutti i processi decisionali che li riguardano".
CHIEDIAMO CHE VENGA ELIMINATA TALE IMPOSIZIONE A DANNO DELLA SALUTE MENTALE E FISICA DEI NOSTRI FIGLI.
SE CIO' NON AVVERRA' NOI TERREMO I NOSTRI FIGLI A CASA, E LI FAREMO STUDIARE CON NOI.
Vi prego di firmare numerosi, ne va di mezzo il benessere fisico, mentale ed emotivo dei nostri bambini.
Eva Mabellini
Scuola Paritaria Serristori di Figline Valdarno .
5/11/2020