Campagna: BASTA COMPITI!

Campagna: BASTA COMPITI!

Chiediamo che i compiti a casa siano aboliti, nella "scuola dell'obbligo", perché:
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sono inutili: le nozioni ingurgitate attraverso lo studio domestico per essere rigettate a comando (interrogazioni, verifiche...) hanno durata brevissima: non "insegnano", non lasciano il "segno"; dopo pochi mesi restano solo labili tracce della faticosa applicazione;
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sono dannosi: procurano disagi, sofferenze soprattutto agli studenti già in difficoltà, suscitando odio per la scuola e repulsione per la cultura, oltre alla certezza, per molti studenti “diversamente dotati”, della propria «naturale» inabilità allo studio;
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sono discriminanti: avvantaggiano gli studenti avvantaggiati, quelli che hanno genitori premurosi e istruiti, e penalizzano chi vive in ambienti deprivati, aggravando, anziché “compensare”, l'ingiustizia già sofferta;
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sono prevaricanti: ledono il “diritto al riposo e allo svago” (sancito dall’Articolo 24 della dichiarazione dei diritti dell’uomo) riconosciuto a tutti i lavoratori - e quello scolastico è un lavoro oneroso e spesso alienante: si danno anche nelle classi a tempo pieno, dopo 8 ore di scuola, persino nei week end e “per le vacanze”;
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sono impropri: costringono i genitori a sostituire i docenti; senza averne le competenze professionali, nel compito più importante, quello di insegnare a imparare (spesso devono sostituire anche i figli, facendo loro i compiti a casa);
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sono limitanti: lo svolgimento di fondamentali attività formative (che la scuola non offre: musica, sport...), oltre gli orari delle lezioni, che richiedono tempo, energie, impegno, esercizio, sono limitate o impedite dai compiti a casa;
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sono stressanti: molta parte dei conflitti, dei litigi (le urla, i pianti, le punizioni...) che avvengono tra genitori e figli riguardano lo svolgimento, meglio il tardivo o il mancato svolgimento dei compiti; quando sarebbe invece essenziale disporre di tempo libero da trascorrere insieme, serenamente;
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sono malsani: portare ogni giorno zaini pesantissimi, colmi di quadernoni e libri di testo, è nocivo per la salute, per l'integrità fisica soprattutto dei più piccoli, come dimostrato da numerose ricerche mediche.
Dalla Carta internazionale dei diritti dell’infanzia, art 31: “Gli Stati membri riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età…”
Maurizio Parodi – Gruppo Facebook “Basta compiti!”
ASSOCIAZIONI
Nonpartoditesta
Coordinamento Genitori Democratici - CGD
Movimento di Cooperazione Educativa - MCE
Fondazione Montessori
Laboratorio Dislessia
Associazione DI.RE. - FA.RE.
Associazione GiocOvunque
Ast Sit - Associazione Sindrome di Tourette - Siamo in tanti
Relessica
Attento a te
Associazione Crescere
Centro Diaconale "La Noce" - Istituto Valdese
Apprendimento Nuova Definizione - HAND
Associazione Manes
Società Italiana di Psicologia Evoluzionistica
AUTOREVOLI SOSTENITORI
Vincenzo Schettini - Docente, musicista, videomaker
Susanna Schimperna - Giornalista, conduttrice, scrittrice
Roberto Maragliano - Già Professore universitario, saggista e formatore
Alfie Kohn - Esperto, autore di: The homework mith: why our kids get too much of a bad thing (Da Capo Books)
Dario Arkel - Professore universitario, scrittore
Gabriella Falcicchio - Ricercatore e docente all'Università di Bari
Franco Lorenzoni - Docente, scrittore, fondatore della Casa Laboratorio di Cenci
Giuseppe Paschetto - Docente (Global Teacher Prize 2019)
Giuseppe Campagnoli - Architetto, ricercatore e saggista
Paolo Mottana - Professore all'Università "Bicocca" di Milano e saggista
Dario Ianes - Professore all'Università di Trento e saggista
Carlo Freccero - Professore all'Università di Genova, autore televisivo ed esperto di comunicazione
Mario Pireddu - Professore all'Università della Tuscia e saggista
Daniela Novara - Pedagogista e saggista
Italo Bassotto - Già Ispettore scolastico, formatore e saggista
Gianluca Campana - Psicologo, Psicoterapeuta, Professore all’Università degli Studi di Padova
Lara Cardella - Docente e scrittrice
Giancarlo Cavinato - Dirigente scolastico, Segretario Nazionale del MCE
Alessandro Dal Lago - Sociologo e saggista
Paolo Ferri - Professore all'Università "Bocconi" di Milano
Giovanna Giuffredi - Psicologa, scrittrice e giornalista
Luca Guzzetti - Professore all'Università di Genova
Marco Isopi - Professore all'Università "La Sapienza" di Roma
Sigrid Loos - Pedagogista e scrittrice
Alessandro Lumare - Autore di libri illustrati e Atelierista
Marco Vinicio Masoni - Psicologo, Psicoterapeuta e scrittore
Elena Motti - Professore all'Università di Parma
Giacomo Stella - Professore all'Università di Modena e Reggio Emilia, saggista
Francesco Tonucci - Ricercatore CNR, scrittore, vignettista (Frato)
Cristina Zucchermaglio - Professore all'Università "La Sapienza" di Roma