Appello urgente: No alla riapertura delle scuole in presenza. Si alla DAD

Appello urgente: No alla riapertura delle scuole in presenza. Si alla DAD
Al Presidente del Consiglio
Dott. Mario Draghi
Al Ministro dell’Istruzione
Prof. Patrizio Bianchi
Ai Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome
Oggetto: Rinvio riapertura delle scuole il 10 gennaio.
Insegnanti, personale ATA e genitori lanciamo un appello urgente per la ripresa delle lezioni a distanza per almeno due settimane.
A seguito del crescente aumento del numero dei contagi relativi alla nuova variante Omicron che colpisce le fasce più giovani della popolazioni con conseguenze talvolta anche gravi, poiché non è possibile garantire alcun distanziamento data la sottostimata capienza delle aule, in cui non esistono sistemi adeguati di ventilazione, purificazione, sanificazione dell'aria, la didattica a distanza potrebbe essere una valida alternativa. Alla luce dei dati proiettati, non sarà cosa facile garantire la tutela della salute e il rispetto delle norme di sicurezza. A ciò si aggiunge anche il fatto che il virus si diffonde per via aerea e che la classe favorisce meglio la diffusione del contagio. Riaprire le scuole in presenza significherebbe favorire un aumento maggiore dei contagi. Si richiede, pertanto, l'attivazione della didattica a distanza almeno per due settimane. E' nostro dovere garantire la tutela della salute e la sicurezza di migliaia di persone.
Ecc.mi: Sig. Presidente del Consiglio, Sig.Ministro dell’Istruzione, e Sigg. Presidenti Regionali, nel ringraziarVi per l’attenzione che si vorrà riservare a quest’appello, attendiamo con certezza un Vostro celere riscontro.