Vogliamo la Biblioteca alle Corti di Medoro

Vogliamo la Biblioteca alle Corti di Medoro

1.886 hanno firmato. Arriviamo a 2.500.
Lanciata
Petizione diretta a
Comune di Ferrara e

Perché questa petizione è importante

Lanciata da Aldo Modonesi

A Ferrara, dove sorgeva il Palaspecchi, da alcuni anni è in corso un’importante opera di riqualificazione urbanistica. Pian piano stanno prendendo forma le Corti di Medoro, un nuovo quartiere per famiglie, studenti e attività commerciali.

Il nuovo sindaco Alan Fabbri e il vicesindaco Nicola Lodi hanno recentemente dichiarato di rinunciare alla Biblioteca che nel progetto originario avrebbe occupato circa 1.100 metri quadri. Uno spazio di studio per gli universitari (sono moltissimi quelli che vivono già nello studentato, e aumenteranno in futuro), uno spazio di conoscenza e cultura a servizio dei numerosi residenti della zona sud di Ferrara, uno spazio di svago e iniziative ludico-ricreative per bambini e famiglie.

L’ipotesi avanzata di spostarla non è evidentemente percorribile, trattandosi di altro immobile privato, sul quale l’amministrazione non ha voce in capitolo.
Chiediamo al sindaco e al comune di Ferrara di tornare sui propri passi. Una Biblioteca in un quartiere in cui vivono studenti, famiglie, anziani è un presidio di sicurezza sociale, di cultura e di socialità! E le Corti di Medoro sono lo spazio più adeguato, se non l’unico, per ospitarla.

1.886 hanno firmato. Arriviamo a 2.500.