Richiesta di scuse formali da parte di Don Andrea Leonesi riguardo l'omelia sull'aborto

Richiesta di scuse formali da parte di Don Andrea Leonesi riguardo l'omelia sull'aborto
Lancio questa petizione perché quello che è successo nella città di Macerata è orribile. Come molti di voi già sapranno, ieri durante un'omelia, il prete Don Andrea Leonesi ha sostenuto che l'aborto è un atto più grave rispetto alla pedofilia.
Non si può restare indifferenti ad un'affermazione del genere, e a maggior ragione se queste parole vengono da un esponente religioso che dovrebbe essere di esempio per la comunità.
Si combatte ogni giorno per riuscire ad acquisire i diritti che ci spettano, ma poi ci sono persone come Don Andrea che ci fanno retrocedere.
Vorrei tanto che Lei leggesse questa petizione quanto prima e riflettesse su questi concetti: non crede che l'aborto in alcuni casi sia meglio piuttosto che mettere al mondo una persona che non è in grado di farlo o comunque non ne ha la possibilità? Oppure ancora, non ritiene che sia una scelta libera della persona? Probabilmente no, e io posso anche capire che per la religione Cattolica non è concepibile.
Allo stesso tempo però è impensabile mettere a confronto un aborto con un atto di pedofilia.
Mi spiego meglio: un pedofilo, nel momento il cui poi arriva ad abusare del bambino/a, arreca danni psicologici non indifferenti che poi si deve portare dietro tutta la vita. E secondo quale ottica ci si può permettere di paragonare l'aborto alla pedofilia affermando che il primo caso sia meno grave del secondo sfugge ad ogni principio logico e di carattere etico.
Non mi pongo assolutamente con tono di arroganza, piuttosto di confronto. Ritengo che la sua persona non sia adatta a rivestire una carica ecclesiastica per il semplice fatto che il pensiero che ha espresso è disgustoso. Come fa a fungere da guida, o esempio per i credenti della sua comunità?Ad ogni modo, il minimo che può fare è scusarsi pubblicamente per le parole dette
Chiudo velocemente rivolgendomi ai cittadini. Chi era presente durante l'omelia in questione non ha detto nulla. Non stiamo fermi a guardare mentre succedono cose del genere. Facciamoci sentire.