AREE EX MILITARI AD USO CIVICO

AREE EX MILITARI AD USO CIVICO

1.150 hanno firmato. Arriviamo a 1.500.
Più firme aiuteranno questa petizione a destare l'interesse dei media locali. Aiuta a portare questa petizione a 1.500 firme!
Enrico Nannetti ha lanciato questa petizione e l'ha diretta a Agenzia del Demanio e a

AREE EX MILITARI
IN TANTE CITTA' ITALIANE CI SONO DELLE AREE EX MILITARI INUTILIZZATE ORA IN CAPO ALL'AGENZIA DEL DEMANIO, CHE POTREBBERO ESSERE DESTINATE AD USI PUBBLICI PER SODDISFARE BISOGNI COLLETTIVI.

VALORIZZAZIONE SOCIALE
DA STATUTO L'AGENZIA DEL DEMANIO, HA COME MISSIONE LA VALORIZZAZIONE ECONOMICA E SOCIALE DEL PATRIMONIO AFFIDATO.
Valorizzazione sociale significa che non deve pensare solo a far cassa, ma soprattutto a soddisfare i bisogni dei cittadini.

DESTINAZIONE DI PUBBLICA UTILITA'
LE CASERME FAN PARTE DEL PATRIMONIO INDISPONIBILE DELLO STATO, OSSIA SONO VINCOLATI AD UNA DESTINAZIONE DI PUBBLICA UTILITA'
E NON POSSONO ESSERE SOTTRATTI A TALE DESTINAZIONE. Quindi in caso di valorizzazione la destinazione non può essere privatistica, ossia in caso di project financing volendo si possono utilizzare per farci palazzine/direzionali ad uso pubblico MA NON AD USO PRIVATO.

SODDISFARE I BISOGNI DI VERDE DEI CITTADINI
LE CASERME ERANO NATE PER DIFENDERCI DAL NEMICO... MA DOV' E' ? IL VERO NEMICO OGGI E' L'INQUINAMENTO DELL'ARIA CHE RESPIRIAMO. Quindi abbiamo bisogno di tantissimo Verde Pubblico per repirare aria pulita.

SE LE CITTA' SONO GIA' SATURE DI CEMENTO IL VERDE DOVE SI FA?
SE OGGI GLI SPAZI VERDI SONO LIMITATISSIMI NEI CENTRI URBANI, DI FATTO OGGI NON SE NE POTRANNO CREARE ALTRI DAL NULLA,
LE AREE EX MILITARI SONO GLI UNICI SPAZI DOVE SI PUO' FARE VERDE. SI CREA O2 E ASSORBE LA CO2 CONTRASTANDO I CAMBIAMENTI CLIMATICI. Quindi cosa serve manifestare per il clima, e poi non fare nulla in concreto?

RICHIESTA AL DIRETTORE DELL'AGENZIA DEL DEMANIO DR. CARPINO
DI CEDERE GRATUITAMENTE AI COMUNI LE AREE EX MILITARI
Se sono aree di proprietà pubblica, perché Comuni e cittadini devono pagarle? Se la missione dell'Agenzia e la valorizzazione sociale delle Aree, facciamola! Il Prefetto Dr. Carpino ha una carriera di Public Servant dedicato al Bene Comune. Confidiamo nella Sua competenza e sensibilità, costruita su una vita di lavoro utile.

RICHIESTA AL SINDACO DEL COMUNE PER L'ISTITUZIONE DI PUBBLICHE CONSULTAZIONI SULLA RETE CIVICA PER SAPERE QUALI SONO I BISOGNI
Se i cittadini hanno bisogni da soddisfare, per sapere quali sono questi bisogni gli vanno chiesti, quartiere per quartiere, zona per zona. Abbiamo la Rete Civica per fare delle pubbliche consultazioni via internet a costo limitato, come fa Change.org Quando si sanno quali sono i bisogni allora si pianifica la destinazione d'uso.

FACCIAMO LA NOSTRA PARTE A BOLOGNA
CI SONO OLTRE 70 ETTARI DI AREE IN CAPO ALL'AGENZIA DEL DEMANIO. CHIEDIAMO CHE SIANO RESE DISPONIBILI PER USI DI PUBBLICA UTILITA' Quindi non per palazzine, non per uffici direzionali o edifici ad uso privato! La Presidenza del Consiglio di Bologna ha appena sottoscritto con slancio un documento su "stato di emergenza climatica ambientale ed ecologica“, nell'ambito delle manifestazioni "Fridays For Future". Il ns. ottimo Signor Sindaco Virginio Merola ha ospitato nel 2017 i G7 dell'Ambiente la cui dichiarazione finale di impegno a favore dell'Ambiente è stata adottata all'unanimità alla presenza dell'allora Ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti. In quegli stessi giorni il ns. Sindaco ha accolto in Piazza Maggiore Sua Santità Papa Francesco, che ha condiviso coi cittadini l'Enciclica "Laudato si", un dialogo sull'Ambiente. Ora chiediamo cortesemente ai nostri Amministratori perfavore di passare dalle parole ai fatti, mettendo i condizioni i cittadini di poter disporre delle aree ex militari, con destinazioni che in grado di soddisfare i bisogni di pubblica utilità espressi dai cittadini mediante consultazioni. (Vedi Osservatorio Staveco 2005)

RIPUBLICIZZIAMO I BENI COMUNI
Se vogliamo fare qualcosa di concreto a favore dell'Ambiente, dobbiamo comunciare a sostenere tutte quelle azioni che mirano alla richiesta di RIPUBLICIZZARE I BENI COMUNI... azioni piccole -come questa- o grandi che siano.

1.150 hanno firmato. Arriviamo a 1.500.
Più firme aiuteranno questa petizione a destare l'interesse dei media locali. Aiuta a portare questa petizione a 1.500 firme!