NO al posizionamento del Trituratore di Inerti in Via Fornace a Cernusco sul Naviglio.

NO al posizionamento del Trituratore di Inerti in Via Fornace a Cernusco sul Naviglio.

Premesso che:
• La Società DEMID S.R.L., con sede legale in Cernusco sul Naviglio (MI), Via Vittorio Alfieri n. 4, ha richiesto, ex art. 6 Legge Regionale 02.02.2010 n. 5, a Città Metropolitana la verifica di assoggettabilità a V.I.A. di studio preliminare ambientale relativo ad un progetto preliminare per la realizzazione di nuova piattaforma per la messa in riserva, trattamento e recupero di rifiuti speciali non pericolosi da realizzarsi in località Via Fornace, Comune di Cernusco sul Naviglio;
• Quanto presentato dal Proponente appare manifestamente carente di valutazioni circa conseguenze e rischi inerenti i cittadini ed il territorio di Cassina de' Pecchi (MI), strettamente adiacente al sito in cui si vuol posizionare la piattaforma (trituratore di inerti) ed in cui, rispettivamente, a 175 mt trovasi una zona residenziale, a 350 mt una scuola di infanzia ed a 600 mt il Plis della Martesana.
• Vi sono, inoltre, limitazioni alla viabilità che sono state erroneamente valutate o, addirittura, non considerate.
Premesso quanto sopra, il COMITATO SOVRACOMUNALE SALUTE E TERRITORIO si è determinato ad avviare una raccolta firme di tutti i cittadini, titolari dei diritti di partecipazione di cui all’Art. 9 dello Statuto della Città Metropolitana di Milano, i quali esprimono con la presente petizione il proprio manifesto e totale dissenso nei confronti della realizzazione/posizionamento della sopra citata piattaforma per le messa in riserva, trattamento e recupero di rifiuti speciali non pericolosi (Trituratore di inerti) previsti in località Via Fornace Comune di Cernusco sul Naviglio (MI), e, valutati tutti i rischi per la salute, emissioni in atmosfera, emissioni sonore, inquinamento del suolo, sottosuolo, falda acquifera e criticità in materia di viabilità, chiedono alla Città Metropolitana di Milano di:
Emettere provvedimento formale volto a rigettare l’autorizzazione di realizzazione/ posizionamento dell’impianto de quo avanzata dal Proponente.