Quella che poteva diventare una grande opportunità di riqualificazione, di decoro e di aggregazione in un luogo ritrovato di verde attrezzato nel cuore della città storica di Roma, rischia di trasformarsi in un’ennesima smagliatura urbana.
L’area destinata a giardino pubblico, di fronte vicolo della Moretta, lungo l’antica e prestigiosa via Giulia, prevede oggi un'alta recinzione in muratura intonacata che isola e mortifica fisicamente e visivamente un'area da destinare a verde attrezzato la quale sarebbe, invece, in assenza di quell'assurdo recinto occlusivo ed escludente, un sorprendente luogo di nuova socialità tra il tessuto storico del centro città e il Lungotevere.

In questi giorni stanno erigendo il muro di recinzione con un progetto approvato nel 2014 che, di fatto, chiuderà tragicamente ogni visuale, sia dal Tevere che dal Centro Storico rappresentando l’ennesima occasione persa di riqualificazione urbana, anche sotto il profilo della sicurezza. Uniti possiamo ancora cambiare, firma e promuovi la petizione.

Movimento "No Wall".