Revoca ordinanza "anti-bivacco" Comune di Catania

Revoca ordinanza "anti-bivacco" Comune di Catania
IL SINDACO REVOCHI L’ORDINANZA 89
Le associazioni, le cittadine e i cittadini firmatari del presente comunicato chiedono al sindaco di Catania, Salvo Pogliese, di revocare l’ordinanza 89 del 4 luglio scorso, laddove prevede “il divieto di bivaccare specie nelle aree del centro cittadino, anche per l'intera notte, all'aperto, con sedute e ricoveri di fortuna ......utilizzando oggetti di varia natura, come cartoni, coperte, scatoloni, materassi…” imponendo a chi viola l’ordinanza multe che vanno da 50 a 300 euro.
Viviamo in un oscuro periodo, caratterizzato da linguaggi di odio e da atti apertamente razzisti, la chiusura dei porti italiani alle navi delle ONG è l'ennesimo atto di ostilità contro donne uomini e bambini in fuga da fame e guerre, ostilità che spesso causa la morte in mare o il ritorno forzato ai centri di tortura e detenzione in Libia.
L'ordinanza 89 emanata dal sindaco Pogliese lo scorso 4 luglio si inserisce in questo clima di intolleranza contro le donne e gli uomini, italiani o stranieri, più poveri della nostra società. Non si può, infatti, affrontare il disagio sociale di una grande fascia di cittadini e cittadine come problema di ordine pubblico o di decoro urbano. Catania è una città che negli ultimi anni ha visto aggravarsi le situazioni di povertà assoluta, con la crescita del disagio sociale ed economico. Parliamo di donne e uomini che vivono senza una casa, senza un lavoro e un minimo sostentamento economico, spesso senza cibo e senza assistenza sanitaria, senza quindi i più elementari diritti umani.
Noi pensiamo che sia dovere del Sindaco di Catania farsi carico dell'apertura di nuovi Centri di Accoglienza per le italiane e gli italiani, per le straniere e gli stranieri che vivono in condizioni di estrema povertà, in modo da garantire un rifugio per la notte, l'utilizzo dei servizi igienici ed un pasto caldo.
Per questo chiediamo la revoca dell’ordinanza 89 e l’attuazione di una politica di accoglienza e inserimento sociale anziché una politica di esclusione e accanimento verso le fasce più deboli della nostra città.
EMERGENCY GRUPPO TERRITORIALE DI CATANIA
LIBERA CATANIA
C.O.P.E.
RETE ANTIRAZZISTA CATANIA
PUNTO PACE PAX CHRISTI CATANIA
A.N.P.I. PROV.LE CATANIA
LILA CATANIA
UDI CATANIA
MANITESE SICILIA
COBAS-SCUOLA CATANIA
RETE WELCOME TO EUROPE
SUNIA CATANIA
LA RAGNATELA
LA CITTA' FELICE
FEMMINISTORIE
OFFICINA REBELDE
IDEE A CONFRONTO
CITTA' INSIEME
BORDELINE SICILIA
G.I.T. BANCA ETICA SICILIA NORD EST
AGESCI ZONA ETNEA COMITATO DI ZONA
NON UNA DI MENO CATANIA
COLLETTIVO FEMMINISTA RIVOLTA PAGINA
I SICILIANI GIOVANI
CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA, VIA CAPUANACHIESA EVANGELICA VALDESE
FONDAZIONE FAVA
FEDERAZIONE DEL SOCIALE USB CATANIA
ASSOCIAZIONE ORIONE