
Salviamo gli Aironi del Bosco Taxodi Paratico (BS)

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Il Bosco dei Taxodi si trova all'interno del Parco Regionale dell'Oglio Nord, in area vincolata sulle rive del fiume ed è il rifugio di una delle colonie più grandi di Aironi cenerini, la seconda garzaia più numerosa della provincia di Brescia.
Quest'area a partire dal 2002 è diventata, proprio grazie al suo relativo isolamento, una colonia di Airone cenerino nella quale si sono contati fino a 83 nidi. Poi per l'effetto dei cantieri aperti nelle immediate vicinanze e per l'abbattimento di alcuni alberi nel 2016 i nidi sono scesi a 73. Ora, i piani di sviluppo turistico, cemento e il forte impatto antropico la cancelleranno per sempre: sono infatti previsti nuovi insediamenti residenziali a ridosso del Parco, piste ciclabili e passerelle che attraversano il bosco.
Inoltre in questi giorni, a ridosso dei nidi degli Aironi, i movimenti di camion e macchine operatrici, vibrazioni, rumori e polveri del cantiere sono fonti di stress, disturbo degli uccelli che sono in attività di riproduzione : alcune alcune coppie stanno allevando i piccoli.
Le associazioni ambientaliste hanno inviato un dossier con richieste di risposte- finora cadute nel vuoto- agli enti interessati e hanno depositato un esposto ai carabinieri forestali per chiedere la verifica dei profili di legittimità della normativa urbanistica, dei permessi di costruire del comune di Paratico (BS): l'esistenza della garzaia e le relative ripercussioni ambientali sembrano essere state del tutto ignorate.
Agli enti in indirizzo, chiediamo:
- La sospensione immediata del cantiere, la verifica degli interventi in corso e l'adozione degli opportuni provvedimenti per scongiurare un vero e proprio scempio ambientale che snaturerebbe radicalmente uno degli habitat più pregiati, rifugio di una fauna selvatica sempre più rara, luci e colori di una natura che dobbiamo preservare e saper fruire con estrema attenzione.
Le associazioni: Gruppo Giovani Ambientalisti Paratico, Garzaie Italia, LAV, LAC, OIPA, LIPU, Legambiente Basso Sebino
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