Come ormai tutti i cittadini di Ivrea sanno, quest'anno pare proprio che la piscina Comunale non aprirà ai suoi utenti a causa delle previsioni di spesa legate ai consumi per il riscaldamento e la gestione.

Noi crediamo che uno dei pochissimi servizi presenti nel Comune di Ivrea a disposizione dei cittadini non possa essere chiuso per tali motivazioni. A maggior ragione dopo gli anni appena trascorsi, fatti di rinunce, restrizioni e privazioni per bambini, ragazzi ed adulti a causa del Covid.

Basti pensare alla larga utenza che si avvale di tale servizio, ragazzi e bambini di tutte le età, cittadini di Ivrea e dei paesi limitrofi; in questa piscina si allenano gli atleti di "Specialmente Ivrea" (associazione per lo Sport unificato e l'inclusione) e nazionali delle giovanili che in questa piscina si sono preparati per conquistare medaglie a livello internazionale (Simone Spediacci), vi sono poi gli atleti del nuoto sincronizzato e del salvamento.

La piscina è un bene comune e sociale che abbraccia atleti e persone di tutte le età. Attività ludiche e agonistiche non possono essere "stoppate" per un aumento dei costi. Aumento comunque prevedibile per la conseguenza delle annose vicende internazionali.

Chiediamo al Comune di impegnarsi a trovare i modi e i mezzi per mantenere in attività la piscina senza gravare sugli utenti. La chiusura della stessa avrebbe anche un impatto negativo sull'occupazione degli istruttori e degli allenatori che di piscina vivono.

Il presente appello vuole essere una cassa di risonanza che amplifichi la voce dei cittadini che non vorrebbero sentirsi dei pesci fuor d'acqua.

Una piscina chiusa è un mare senza pesci.