Sono ormai trascorsi diversi mesi dallo svolgimento delle prove relative al Concorso Straordinario 2020 finalizzato all'immissione in ruolo per l'A.S. 2021/22. Per alcune classi di concorso che hanno svolto la procedura nella Regione Lazio (sede di aggregazione anche per le regioni Toscana, Abruzzo e Sardegna), mancano gli esiti delle prove che, se pubblicate in tempo utile, come avvenuto nelle restanti regioni d'Italia, avrebbero garantito a centinaia di docenti interessati, la possibilità sia d'inserirsi negli elenchi aggiuntivi della Prima Fascia GPS, ma soprattutto l'immissione in ruolo, che ricondiamo ancora una volta, è il motivo per il quale è stata voluta tale procedura straordinaria. Diversamente, invece, siamo penalizzati e rischiamo che i posti destinati a tale procedura vengano assegnati a docenti che si trovano per ovvi motivi in 1 fascia GPS, i quali magari non hanno nemmeno svolto la prova concorsuale oppure l'hanno svolta in altre regioni ottenendo addirittura esito negativo; riteniamo che tutto ciò sia ingiusto soprattutto nei confronti di chi in piena pandemia ha affrontato un viaggio per lo svolgimento della prova. Pertanto chiediamo che si prenda intanto atto della situazione su descritta e si faccia chiarezza sul perché ad oggi le commissioni non hanno ancora completato il lavoro di correzione (commissioni che per la maggior parte delle classi di concorso mancanti risultano attive come ci comunica l'USR Lazio), e soprattutto che venga prorogato al 31 ottobre il termine ultimo per l'immissione in ruolo per poter avere un trattamento pari a quello che hanno avuto altri colleghi.