Secondo la classifica che Legambiente “Mal’aria 2021”, Modena è una delle città più inquinate d’Italia. Eppure ogni anno nuove aziende, fabbriche e impianti di grandi dimensioni vengono costruiti in città, dentro al cerchio della tangenziale...nell'area urbana, dove noi viviamo.
Nonostante viga il silenzio al riguardo, i livelli di polveri sottili responsabili di malattie cardiovascolari sono sempre più alti.

Ora il comune sta per approvare definitivamente il progetto per la realizzazione del mastodontico “Nuovo Polo Logistico Conad” all’interno del quartiere Sacca, a pochi metri dalle case. L'impianto si estenderà su 97000 m2, vedrà un traffico di presumibilmente 400/500 camion al giorno (in un’area soggetta a restrizioni antismog), e provocherà disagi su molti fronti (traffico congestionato, distruzione di un'area verde con alberi secolari, abbassamento della falda acquifera del quartiere, ecc).

Il quartiere Sacca si trova a solo 1.5km dal centro, eppure gode delle polveri dell'inceneritore (2 km in linea d’aria) e delle new entry: nuovi impianti inquinanti di ogni tipo nel quartiere (GLS, CPC, e altri), tangenziale Carducci, sede degli autobus, ecc. 

Ci battiamo per la vivibilità di questa zona e la sua riqualificazione. 
Siamo stanchi di fabbriche e maxi-poli logistici con il loro inquinamento e il loro traffico in zona urbana. 

Chiediamo che chi ci amministra inverta la rotta e ricerchi la salute dei cittadini e il loro benessere psico-fisico prima di tutto.

Chiediamo che il progetto Polo Logistico Conad Modena Nord Ovest venga spostato a zona più consona, lontano dal centro abitato