La drammatica situazione dei 7 lidi comacchiesi.

1) Viste e considerate le reiterate lamentele dei proprietari di immobili

2) Visto e considerato il degrado urbanistico in costante peggioramento 

3) Viste e considerate le problematiche ad esso legate:

- deambulazione sui marciapiedi difficoltosa, soprattutto per persone anziane e/o disabili
- tombini non ricettivi, che provocano allagamenti in seguito alle precipitazioni temporalesche
- segnale TV disturbato ed a tratti assente, a causa del mancato sfoltimento degli alberi 

4) Viste e considerate le pessime condizioni del manto stradale delle strade di competenza comunale, che provocano spesso e volentieri rallentamenti della circolazione e rischi di vario genere per ciclisti e motociclisti, nonché rischi di danneggiamento alle parti interessate degli autoveicoli 

5) Visto e considerato l’innegabile calo di presenze che quanto espresso in precedenza sta provocando 

6) Visto e considerato il reiterato ritardo sulla costruzione della nuova piscina comunale di cui non si vede il proseguimento lavori

7) Visto e considerato l’appaltare a società esterne i parcheggi a pagamento dei 7 Lidi, per un canone annuo di 102.006,00 (centoduemilaeuroeseicentesimi), quindi di bassissimo interesse per le casse del nostro Comune, rispetto alle “incazzature”

8) Varie ed eventuali

La cittadinanza ivi residente e gli operatori del settore turismo, essendo coscienti del fatto che quelle testé elencate rappresentino priorità di cui una giunta comunale in carica non possa non essere al corrente, con la presente petizione formalizzano ufficiale richiesta di spiegazioni a mezzo stampa e l’applicazione, nei termini sanciti 
dall’articolo 70 della legge 267/2000 del TUEL e 
dell’articolo 8 Testo unico degli enti locali (TUEL) (D.lgs. 18 agosto 2000, n.267)