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covid-19

13 petitions

Update posted 9 months ago

Petition to

Trasparenza sulla produzione e controllo qualità dei vaccini a mRNA: firma anche tu!

LETTERA APERTA PER LA TRASPARENZAindirizzata a Ministero della Salute, AIFA, Assobiotec in relazione a tecniche di produzione e controllo di qualità dei vaccini a mRNA 18 agosto 2022 Alla luce:• dell'evidenza clinica di una inusuale presenza di eventi avversi gravi, anche se relativamente rari, dei vaccini a mRNA (Scarica allegato 1);• della segnalazione di disomogeneità nell'incidenza delle reazioni avverse in funzione dei lotti (Scarica allegato 2);• degli allarmanti risultati di una recentissima ricerca pubblicata sul Quaderno 01 2022 di Disinfection (studio su 1006 pazienti sintomatici dopo vaccino, effettuato su sangue vivo con tecnica di microscopia in campo oscuro) (Scarica il Quaderno 01 2022 di Disinfection);• della letteratura disponibile nei più importanti database biomedici relativa all'utilizzo di grafene e ossido di grafene in svariate sintesi nanotecnologiche (Scarica allegato 4); in considerazione: • della possibile correlazione fra presenza di grafene e ossido di grafene nei vaccini a mRNA e reazioni avverse riscontrate;• del fatto che gli organismi regolatori non chiedono espressamente di ricercare grafene e ossido di grafene nei lotti di prodotti farmaceutici biotecnologici, con particolare riferimento ai vaccini a mRNA , tutto ciò premesso, i firmatari della presente lettera, riuniti sotto la sigla SIM (Società Italiana di Medicina), chiedono: • alle aziende produttrici di vaccini a mRNA massima trasparenza nel controllo di qualità durante la produzione; inoltre, nonostante le verifiche effettuate da EMA in seguito a interrogazione parlamentare del 2022, si chiede di dare notizia scritta, per ogni lotto di produzione, della specificaassenza di grafene e derivati, vista la complessità della produzione che prevede utilizzo di materie prime provenienti da fornitori anche diversi dal produttore finale;• agli organi istituzionali, che grafene e ossido di grafene vengano esplicitamente inseriti nell'elenco dei possibili inquinanti, la cui eventuale presenza va accertata in ogni lotto dei succitati farmaci, e che l'accertata presenza di grafene o ossido di grafene comporti automaticamente il blocco distributivo dei lotti interessati. Auspichiamo, inoltre, che gli Organi istituzionali italiani in indirizzo coinvolgano in questa iniziativa, mirata al sacro principio del "primum non nocere" e ai fondamentali presupposti etici della Medicina, le istituzioni regolatorie comunitarie (EMA) e la FDA statunitense. Primi firmatariProf. Giulio Tarro, Primario emerito dell’Azienda Ospedaliera “D. Cotugno”, Napoli, Chairman Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera, WABT - UNESCO, Parigi, Rector of the University Thomas More U.P.T.M., Rome, Presidente Fondazione de Beaumont Bonelli per le ricerche sul cancro - ONLUS, Napoli. Prof. Mauro Luisetto, Applied pharmacologist - Pharm d-Clinical ph. advanced university course, Pc italy. Turin and Pavia univ. curr. stud. Hospit manager Execution director hosp med gases- Head IMA academy research centre, Independent researcher IMA academy Marijnskaya vicepresident. Curr studiorum in 3 university Torino-Pavia -Parma. Dott. Luigi Marcello Monsellato, Specialista in Ortopedia e Traumatologia, Ideatore della Medicina Omeosinergetica, Presidente Onorario associazione OMEOS, Presidente SIM – Società Italiana di Medicina. WWW.NDMAGAZINE.IT

Natura Docet Magazine
2,168 supporters
Update posted 1 year ago

Petition to AIFA , ministero della salute, Presidenza del consiglio dei ministri, Governo Italiano

Dose booster omologa di J&J per vaccino anti Covid-19

Lo scorso 15 dicembre 2021, la European Medicines Agency (EMA) ha approvato ufficialmente l’utilizzo del vaccino Janssen come dose booster contro la Covid-19. Tuttavia, senza una ratifica dell’AIFA, in Italia non è possibile effettuare una vaccinazione omologa per chi si è già vaccinato con Janssen o eterologa per chi si è invece protetto con Pfizer/BioNTech e Moderna/Spikevax. Chiediamo quindi che l’AIFA ratifichi ufficialmente la dose booster di Janssen per consentire a tutti i cittadini italiani di usufruire anche di questo vaccino. Gli studi sull’efficacia della dose di richiamo Janssen effettuati dal South African Medical Research Council (Samrc) hanno confermato un’efficacia protettiva "fino all'85% contro l'ospedalizzazione in Sudafrica quando Omicron è dominante". Come riportato da Adnkronos: "Un'analisi separata inoltre ha mostrato come questo vaccino utilizzato come richiamo eterologo, cioè dopo un ciclo primario completato con altri prodotti scudo, ha generato un aumento di 41 volte degli anticorpi neutralizzanti e un aumento di 5,5 volte delle cellule T CD8+ contro il nuovo mutante" (https://www.adnkronos.com/vaccino-johnson-e-johnson-e-variante-omicron-richiamo-efficace-fino-a-85-contro-ricoveri_3DCSIaTbq4RSIJVe0oYbZG?refresh_ce). Altre fonti: - Johnson & Johnson COVID-19 Vaccine Demonstrates 85 Percent Effectiveness against Hospitalization in South Africa when Omicron was Dominant - Covid, EMA: via libera a dose "booster" di J&J dopo due mesi dalla prima somministrazione - Due dosi del vaccino di Johnson & Johnson proteggono dalla malattia grave da Omicron

F. Carlino
187 supporters
Started 2 years ago

Petition to Al Presidente del Consiglio dei Ministri Dott. Mario Draghi

Rispettiamo gli impegni presi: vaccinare i paesi a basso reddito per uscire dalla pandemia

Siamo medici, infermieri, operatori ed operatrici della salute fermamente convinti dell'efficacia del vaccino e della sua fondamentale importanza come strumento imprescindibile per superare la pandemia.  Crediamo che, in un momento di disponibilità limitata dei vaccini per la popolazione mondiale, le decisioni che riguardano la distribuzione e la somministrazione delle dosi debbano attenersi scrupolosamente alle evidenze scientifiche, a “considerazioni di equità a livello nazionale, regionale e globale”, come affermato dall’OMS [1], nonché agli impegni internazionali assunti. Il 45% della popolazione mondiale non ha ancora ricevuto la prima dose del vaccino anti-COVID. Solo il 6% della popolazione dei paesi a basso reddito ha ricevuto la prima dose, con paesi dove questo livello scende al di sotto dell’unità. L'intero continente africano ha ricevuto solo il 3% delle dosi distribuite [2]. Con il progetto COVAX, i paesi ad alto reddito si sono impegnati a devolvere, circa cinque miliardi e mezzo di dosi entro il 2021. Ad oggi, solo 500 milioni di dosi (il 10%) sono state effettivamente distribuite. Delle 45 milioni di dosi promesse dall’Italia, ne sono state donate solo sei milioni. La Francia ha donato solo 15 milioni dei 120 promessi, il Regno Unito solo 10 su 100 milioni. Gli USA solo 200 milioni del miliardo di dosi promesse [3]. Nel frattempo, il numero di dosi di richiamo somministrate nei paesi ad alto reddito ha superato il numero di prime dose somministrate a livello mondiale, in netta contraddizione con quanto raccomandato dall’OMS secondo cui “il miglioramento della copertura della prima dose di vaccino dovrebbe essere prioritario rispetto alla vaccinazione di richiamo”. Non dare la priorità alla somministrazione della prima dose nei paesi a basso reddito, lasciando miliardi di persone sprovviste di qualsiasi protezione contro il virus e le forme gravi di infezioni, significa trasformare questi paesi in immensi incubatori di varianti, con prevedibili rischi anche per la popolazione vaccinata. Come operatori della salute, il nostro impegno è quello di mirare alla salute di tutti, indipendentemente dal paese di appartenenza. Per questo, nell'ottica di raggiungere gli obiettivi di copertura vaccinale su scala globale, chiediamo che l’Italia, l’Europa e tutti i paesi ad alto reddito tengano fede agli impegni presi e devolvano le dosi necessarie a garantire la copertura vaccinale anche nei paesi a basso reddito in cui l’accesso al vaccino anti-COVID19 è ancora estremamente limitato. Questa richiesta si lega strettamente con un altro impegno non più rimandabile: la sospensione dei brevetti sui vaccini anti-COVID19, per cui sosteniamo ed invitiamo a firmare l’iniziativa dei cittadini europei. Se i vaccini sono lo strumento per uscire dalla pandemia, la loro distribuzione equa a livello globale è l'unica strada per renderlo possibile.   Riferimenti [1]https://www.who.int/news/item/04-10-2021-interim-statement-on-booster-doses-for-covid-19-vaccination [2]https://ourworldindata.org/covid-vaccinations [3]https://www.unicef.org/supply/covid-19-vaccine-market-dashboard

Free The Vaccine - La Salute Non Si Brevetta
204,562 supporters
Update posted 3 years ago

Petition to Mario Draghi, Mario Draghi, Comitato tecnico scentifico, Sindaci Delle Varie Regioni

Evitiamo il secondo Lockdown prima che sia troppo tardi!

Cina, Singapore e Corea del Sud (democrazia), ad oggi non stanno subendo la seconda ondata del virus. Cosa stanno facendo di tanto diverso da noi Europei, da noi occidentali?Lo spiega in questo video Giovanna Botteri famosa per essere stata la nostra inviata di fiducia da Wuhan. https://www.raiplay.it/video/2020/10/Oggi-e-un-altro-giorno-Giovanna-Botteri-Ecco-come-la-Cina-ha-sconfitto-il-Coronavirus-374f2371-9429-4348-a18f-db09325707e7.html Con il nostro concetto di privacy sarebbe molto difficile per noi adattarci ad un tracciamento. Se questo però fosse TEMPORANEO e ci evitasse altre chiusure? Se ci aiutasse a salvare il nostro lavoro, la nostra salute sia fisica che mentale? La proposta che vorremmo sottoporre all'attenzione di Conte e del comitato tecnico scientifico è quello di rendere utilizzabile anche in Italia, ed Europa perché no, l'app Coreana. Chiediamo che per tre mesi venga reso obbligatorio il suo utilizzo. PERCHÉ?Meglio sacrificare la mia privacy temporaneamente o la mia libertà di movimento? Noi preferiamo sacrificare la privacy e continuare ad incontrare i nostri amici. Andare in palestra, ai musei, ai pub, vogliamo fare una vita normale per quanto questo covid ci possa permettere. COME è possibile tutto ciò?PRIMA: Nel Lockdown non potevamo uscire, se dovevamo per salute o lavoro dovevamo portarci lo scomodo foglietto dell'autocertificazione compilata. Se ci fermava la polizia ed i motivi descritti non erano validi si incorreva nella multa di minimo 400euro fino ad un massimo di 4000euro. ADESSO con la app di tracciamento temporaneo:Potremmo tornare gradualmente alla normalità come già sta accadendo in Cina, Singapore e Corea del Sud.Potremmo goderci un Natale con i nostri amici e persone a cui vogliamo bene. Per il funzionamento dell'app vi riporto ai link in questione, precisamente dal minuto 8.56 https://www.raiplay.it/video/2020/10/Oggi-e-un-altro-giorno-Giovanna-Botteri-Ecco-come-la-Cina-ha-sconfitto-il-Coronavirus-374f2371-9429-4348-a18f-db09325707e7.html Ritorno alla normalità di  Wuhan: https://www.tuttosport.com/news/attualit/cronaca/2020/10/23-75310209/wuhan_ristoranti_piene_e_poche_mascherine_la_vita_dopo_il_coronavirus/   Cosa è più importante per voi? La privacy o la vostra libertà di spostamento?

Francesca Emmi
627 supporters