Si è voluto, forzosamente, rendere la Via Vaiano Valle a senso unico e per questo sono stati fatti dei lavori di adeguamento. A lavori quasi ultimati si è scoperto che il senso di marcia era esattamente l'opposto di quello previsto. Cantiere sospeso e riattivazione con ripristino del senso unico originario che ha allungato i tempi di chiusura della via (riaperta in questi giorni) e, si suppone, costi probabilmente aumentati di cui sarebbe bene capire chi li paga.

Una decisione, quella del senso unico, inutile e soprattutto non urgente senza prima affrontare le criticità generate da questa scelta: la più importante è stata sicuramente non considerare gli abitanti della via che per tornare alle proprie abitazioni devono percorrere 7 km in più senza proporre soluzioni a questa assurdità.

Scelta inutile perché non si vuole avere una visione più ampia di quella parte di territorio e prospettare soluzioni che considerino un maggior beneficio per molti cittadini e non discrimino gli abitanti del Borgo di Vaiano Valle.

Questa la proposta che ti chiedo di sostenere con la firma:

Raddoppio della Via Sant'Arialdo, nel tratto da Via Ripamonti verso Chiaravalle. Questo permetterebbe una permeabilità est-ovest della zona che, oltre a rendere più fluido il trasporto privato, garantirebbe una più agevole connessione del Trasporto Pubblico Locale dell'asse di Via Ripamonti per raggiungere la fermata MM3 Rogoredo.

Con questa soluzione si potrebbe rendere ZTL solo per residenti la Via Vaiano Valle, mantenendola di fatto chiusa al traffico ed utilizzabile con vocazione ciclopedonale nell'ambito del Parco Sud; ampliando quell'utilizzo che oggi è vissuto nei weekend di chiusura tra aprile e ottobre.