"Stiamo perdendo tempo prezioso! Draghi, dimissionario o no, deve agire ora. Altrimenti spenderemo molti più soldi dopo".

Con queste parole, Carlo Calenda, evidenzia come il caro energia è un enorme problema per cittadini e imprese. Carlo Calenda ha proposto alcune misure, da attuare immediatamente, per ridurre il costo dell'energia elettrica. Ha lanciato un appello, caduto nel vuoto, chiedendo di sospendere la campagna elettorale e dare al Governo la possibilità di agire, per raggiungere subito un obiettivo: il disaccoppiamento dell'energia prodotta da fonti rinnovabili da quella prodotta con il gas naturale.

Oggi il prezzo di tutta l'energia prodotta è parametrato a quella prodotta con gas naturale. Evidente, che le quotazioni di queste ultime settimane, hanno portato il costo di tutta l'energia a livelli altissimi, anche di quella prodotta con fonti rinnovabili, sebbene la produzione non sia connessa con il costo del gas.

Raggiungere questo obiettivo comporterebbe una riduzione immediata del costo dell'energia per tutti noi!

Tra gli altri provvedimenti, necessari con urgenza, proposti da Azione e Italia Viva e ben spiegati da Carlo Calenda:

1) installazione delle navi rigassificatrici

2) semplificazioni burocratiche, tecniche ed autorizzative per la realizzazione e la connessione in rete degli impianti di produzione con energie rinnovabili, ad esempio rendendo sostenibile l'installazione degli impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici agricoli (es. stalle, fienili).

3) aiuti a cittadini ed imprese, anche non energivore e con potenza installata inferiore a 16,5 kw; tra gli interventi, sospensione temporanea delle rate di prestiti e mutui per far fronte alle nuove spese energetiche;

4) incentivi, in credito d'imposta, per la realizzazione di impianti per l'autonomia energetica di case e imprese e finanziamenti agevolati, ad esempio con garanzia dello Stato;

5) emanazione dei decreti attuativi necessari per avviare in maniera sistematica le comunità energetiche sul territorio nazionale;

6) riprendere le estrazioni nazionali di gas.

Firma la petizione per chiedere ai rappresentanti dei partiti politici di fermare la campagna elettorale e dare al Governo la possibilità di attuare SUBITO i provvedimenti per ridurre il costo dell'energia!

La campagna è proposta da Mantova in Azione e raccoglie le esigenze dei cittadini che quotidianamente incontriamo. Le proposte di buon senso non possono attendere i tempi della campagna elettorale, pena difficoltà senza precedenti per milioni di famiglie ed attività imprenditoriali. Occorre agire SUBITO!