Smettiamola di fare i diversi, Tecnopole è da sfigati!

Smettiamola di fare i diversi, Tecnopole è da sfigati!
Perché questa petizione è importante
Noi come paese, ma soprattutto noi come città di Roma, siamo sempre in ritardo su tutto e riusciamo sempre a fare male la qualunque, anche quando si tratta di copiare belle idee prese in prestito dal resto del mondo, non siamo capaci, lo facciamo con disinteresse, senza impegno.
Gli altri fanno la raccolta differenziata, noi ci proviamo e falliamo, ogni singolo cittadino fa come gli pare; gli altri iniziano lo sharing dei monopattini, suddividono le corsie in ogni cm di strada percorribile, rendono lo sharing un nuovo mezzo di spostamento, LO RENDONO POSSIBILE e noi invece ci giochiamo ubriachi sotto al Colosseo il sabato notte, perché li abbiamo messi lì senza veramente rendere il loro utilizzo possibile, bravi cosi. Due banali esempi per dire che NON SIAMO BRAVI neanche a copiare, figuriamoci a copiare e metterci della creatività in mezzo; quindi ora perché Torino, Milano, Venezia, Bari, hanno un meraviglioso Politecnico e noi dobbiamo avere un altamente CACOFONICO “TECHNOPOLE”. Ma cos’è un antistaminico? Un’aspirina? Una supposta? Perchè dobbiamo fare i diversi, provare a fare gli originali SOLO PER FARE SEMPRE PIÙ SCHIFO DEGLI ALTRI. Quindi ora, la giustificazione al nome di m***a che è più di un “politecnico” non c’è ne frega una beata minchia, va bene politecnico, è così che si chiama dall’era dei tempi, poi dentro, cara Rettrice facci quello che ti pare, ma ti prego chiamalo POLITECNICO DI ROMA! Non la senti la potenza? Non lo senti che rumore, che eco, che spazialità? È arrivato (in ritardo come sempre) IL POLITECNICO DI ROMA. Non lo senti quanto è vincente questo nome? Però, per carità, se vogliamo essere i soliti sfigati e usare un inglesismo è un nome diverso per descrivere una cosa che esiste e che dovremmo solo copiare va bene; sarebbe figo se esistesse un concorso per i più sfogati, perché è questo che siamo dei dannati sfigati, nella città più bella del mondo ma pur sempre sfigati.