� Caro Presidente, siamo uomini e donne che vivono nella maggior parte nella provincia fiorentina, alcuni di noi soci e volontari di circoli e Associazioni di Campi Bisenzio, amici di lavoratori a cui si sono tolti negli anni non solo speranze di un futuro migliore, ma anche certezze e sopratutto diritti. L'Italia descritta dalla Costituzione ci ha sempre riempiti di orgoglio ma in questi ultimi mesi assistiamo purtroppo alla sua dissacrazione e le chiediamo di intervenire. In un periodo di crisi economica come quello attuale, in cui l'impresa deve mantenere margini economici tali da consentirne la sopravvivenza, gli effetti della globalizzazione, che noi non a caso avevamo contrastato nel 2001, accusati di essere portatori di utopie e idealismi, oggi si manifestano in tutta la loro forza, generando ingiustizie e ulteriore precarietà. Il lavoro consegna Dignità, questo è il senso del nostro articolo 1 e dovrebbe rappresentare il principio unico dei Governi italiani. Accettare la nascita dell’Europa senza prevedere in ogni parte di essa, non solo uguale moneta ma medesimi contratti di lavoro, tutele, dignitá, diritti significa non avere visione di un unico continente e del
suo popolo. Le Aziende che lucrano sul personale dipendente usandolo come strumento oscillatorio dei mercati internazionali è una vergogna! Averne sostenuta e incentivata la prolificazione senza alcuna tutela per i lavoratori e le lavoratrici è stata una perdita economica prima che sociale. Cosa accadrà nei nostri territori, se non l'aumento della povertà, come avverrà per le 500 famiglie dei lavoratori GKN se non si fa niente? Questa è la dignitá che garantisce la nostra Costituzione?
I provvedimenti costituenti, il c.d. “Jobs act” del governo Renzi hanno indebolito la posizione dei lavoratori, in nome di una flessibilità che avrebbe dovuto garantire l"aumento dell'occupazione, ma Noi non abbiamo visto nessun miglioramento se non per le multinazionali che stanno
incrementando le delocalizzazioni e i licenziamenti.Le chiediamo quindi Presidente, un suo richiamo a questo Governo voluto dai pochi per governare le risorse post covid per chi e cosa, lo scriverà la storia. Noi le chiediamo che sia tra le priorità una Legge che ostacoli le multinazionali all’utilizzo mercificatorio dei lavoratori. Chiediamo dignità per i lavoratori e le lavoratrici, chiediamo che sia applicata la nostra Costituzione.

Grazie
per una sua cortese risposta
Anpi Campi Bisenzio e CittaVisibili APS