Eliminando la parola "razza" viene tolta ai razzisti la più micidiale delle armi per fare propaganda e proselitismo. Perché il razzismo oggi si alimenta e rafforza in rete soprattutto con l'uso delle parole rese virali.

Si pensi alla parola "migranti" usata in modo dispregiativo accostandola alla "razza" di provenienza.

I nostri comportamenti non sono un prodotto di madre natura, ma di madre cultura.

Il 99% del nostro DNA è comune a tutti gli altri individui del pianeta, quindi perché continuare ad usare un termine palesemente falso?

Eliminandolo quindi saremo più liberi concettualmente verso il prossimo che proviene semplicemente da un paese diverso dal nostro.

Non si possono quindi continuare a negare diritti agli esseri umani solo giudicandoli dal loro luogo di nascita e provenienza.

A tutto questo si aggiunga anche il giovamento che ne trarrebbe il web in termini di sicurezza; luogo non più solo virtuale, dove i discorsi di odio spesso poggiano sulla parola "razza" accostandola ad altre fake news.