La nostra città è sempre più desolata e assolata. Le piante verdi che regalavano la propria ombra sono d'intralcio e vengono sistematicamente abbattute.
Il patrimonio verde della città non appartiene alla classe politica, ma a tutti i cittadini e cittadine, presenti e futuri/e , pertanto riteniamo sia un dovere sociale salvaguardare le nostre piante e prenderci cura di loro, ripagandole per l'ombra, il fresco e l'ossigeno che producono per noi!
Un territorio fragile dal punto di vista idrogeologico, se privato del benefico apporto degli alberi, peggiora il suo stato di fragilità!
Abbiamo il dovere di lasciare un territorio vivibile a chi verrà dopo di noi!
Vogliamo ALBERI, non cespugli!