Dopo l'incendio nello stabilimento AMA di Malalgrotta, la distruzione del parco del Pineto, a Roma oggi 9 luglio 2022, l'ennesimo incendio, in zina palmiro togliatti, pare siano coinvolti gli sfasci di Automobili, assurdo che nel 2022 non ci sia modo di porre sotto controllo, o quantomeno aumentarne il livello, sia all'interno di parchi, che di strutture e stabilimenti sensibili. Negli ultimi anni a Roma per ben 3 volte sono andati in fiamme 3 diversi stabilimenti atti al trattamento dell'immondizia, e tutte le volte gli impianti di videosorveglianza erano fuori uso, serve la certezza della pena e un aumento delle stesse, per chi viene colto in flagranza di reato, e anche per chi dovrebbe controllare e non lo fa.

Aree verdi sensibili, e determinati stabilimenti, capaci di dare atto ad incendi così pericolosi per la salute, che sprigionano sostanze altamente tossiche, devono avere un responsabile della sicurezza e della videosorveglianza, che deve rispondere penalmente in caso di malfunzionamento dell'impianto del quale è responsabile.

Poichè questi incendi provocano danni ambientali, e a cascata alla salute delle persone, chiedo per chi si  renda responsabile in maniera premeditata o colposa di tali incendi, un aumento delle pene equiparabile appunto a un danno ambientale, lo stesso per chi deve sorvegliare sulle strutture.