In base all’art. 32 della costituzione: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.

Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”

Esprimo il mio punto di vista evidenziando che tutelare la salute del singolo individuo significa tenere conto del quadro clinico, della propria anamnesi e valutare il miglior trattamento sanitario da prescrivere.

Su dati certi ed empirici, i VACCINATI possono contrarre il virus e possono contagiare, considerato ciò si può sostenere che l’introduzione del GREEN PASS obbligatorio NON GARANTISCE un ambiente  scolastico sicuro.

Nelle condizioni attuali, mi permetto di prospettarVi uno scenario potenzialmente verificabile: un vaccinato in possesso del GREEN PASS, senza obbligo di effettuare il tampone, entra a scuola svolge la sua attività, ma ahimè è positivo, in quanto tale inconsapevolmente,  diffonde il contagio: Vi chiedo l’ambiente scolastico è SICURO?

In base al D.L. 111/2021 i non vaccinati per poter accedere a scuola ed espletare la propria funzione devono effettuare il tampone rapido ogni 48 ore e quindi essere in possesso del GREEN PASS, io come tutti i non vaccinati stiamo riscontrando delle criticità che comportano disagio e difficoltà, quali:

1.      l’orario di apertura delle farmacie è alle 8:30, mal si concilia con l’orario di servizio del personale scolastico che per alcuni profili e in alcuni istituti scolastici inizia alle 7:00;

2.      le farmacie  non effettuano i tamponi rapidi né sabato pomeriggio né la domenica;

3.      l’emissione del GREEN PASS non è immediato, in media tra l’effettuazione del tampone rapido e l’emissione del GREEN PASS passano  3 ore.

Tenuto conto che gli artt. 3 e 4 della Costituzione dispongono rispettivamente:

- "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale [cfr. XIV] e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso [cfr. artt. 29 c. 2, 37 c. 1, 48 c. 1, 51 c. 1], di razza, di lingua [cfr. art. 6], di religione [cfr. artt. 8, 19], di opinioni politiche [cfr. art. 22], di condizioni personali e sociali.

E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese".

- " La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.

Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società".

SI RIVENDICA LA GRATUITA' DEI TAMPONI RAPIDI O TEST SALIVARI PER TUTTO IL PERSONALE SCOLASTICO E LA SCOLARESCA  AL FINE DI:

GARANTIRE UN AMBIENTE SCOLASTICO SICURO;

RISPETTARE IL PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA;

RISPETTARE IL DIRITTO AL LAVORO.