Ultimamente molti brand dell'industria alimentare pubblicizzano prodotti che sono stati trattati con pesticidi chimici ma ne promuovono il consumo perchè il quantitativo è al di sotto, a loro dire, dei limiti di legge. I pesticidi come il famigerato "glisofato" della Monsanto sono sostanze tossiche per l'uomo e l'ambiente. Nulla è tralasciato al caso, neppure gli alimenti destinati allo svezzamento e crescita dei bambini. Alcune aziende si diversificano con l'etichetta e la certificazione "bio" che in certi casi è un vero palliativo distorsivo in quanto soltanto una piccola percentuale di prodotto o un suo componente è effettivamente biologico.   I pesticidi si accumulano nell'organismo e non vengono espulsi. I pesticidi provocano numerosissime patologie più o meno gravi tra le quali ricordo varie forme di cancro. Se dobbiamo consumare alimenti nocivi che per legge sono consumabili sarebbe utile aggiungere anche sulle etichette alimentari gli avvisi deterrenti che da qualche anno rivestono i pacchetti di sigarette e dei tabacchi nazionali ed esteri. Il fumo provoca il cancro, il fumo provoca la cecità, il fumo uccide, smetti subito, il fumo provoca la sterilità e la morte del feto e così via per citarne solo alcuni. Vorrei sapere a cosa vado incontro mangiando dei biscotti o bevendo un semplice succo di frutta, un panino al prosciutto come un piatto di pasta al pomodoro e basilico. Smettere di fumare si può e si deve. Smettere di mangiare è contro natura e significa ammalarsi e morire. Evitare cibi veleno è un diritto sacrosanto dell'umanità.