RIFORMA DEL CORSO DI LAUREA IN GIURISPRUDENZA

RIFORMA DEL CORSO DI LAUREA IN GIURISPRUDENZA

Lanciata
4 febbraio 2022
Petizione diretta a
Firme: 31Prossimo obiettivo: 50
Sostieni ora

Perché questa petizione è importante

Lanciata da Michele Simplicio

A seguito delle riforme del nuovo PNRR, con la Legge n.163 del 08/11/2021, in alcuni corsi di laurea tra i quali Odontoiatria, Farmacia, Psicologia e Veterinaria, è stato eliminato l'esame di Stato ai fini dell'abilitazione professionale; in pratica, grazie a questa nuova norma, l’abilitazione si conseguirà già con l’esame finale del corso di studi, previa acquisizione di crediti formativi attraverso tirocini pratici. La Legge prevede inoltre una serie di modifiche e una riorganizzazione delle attività formative e delle prove finali dei vari corsi di studi. Tra questi precedentemente citati, non compare però quello in Giurisprudenza, considerato dal Ministero dell'Università, troppo obsoleto e poco "pratico" per essere reso abilitante. Dunque il pensiero di un giovane giurista è: se non bastano i cinque (canonici) anni di studio intenso sui grossi manuali, perché non ritenuto abbastanza per potere svolgere la professione forense, perché invece di continuare a permettere lo sfruttamento, legalizzato, dei giovani praticanti presso gli studi legali non si pensa ad una seria riforma di questo corso di laurea che ad oggi in Italia conta il 14,6% di giovani disoccupati?

Sostieni ora
Firme: 31Prossimo obiettivo: 50
Sostieni ora