MASCALUCIA

Dalla notte dei tempi germinò lá  nella Triscele , che orienta i nauti , il felice connubio fra forgia & vendemmia.E unni fu ?  Ai piedi della MontagnaVulcano. E ku fú ? La risposta in due esametri

Non gli stolidi Siculi. Né i rozzi Sicani : ma i Dorico-Greci e i Quiriti Romani. E comu fu ? Storia tràdita  e Mythos  si innervarono , scolpirono , definirono. Carsicamente  . 

Quindi si estolse.... Mascalucia Divina. 

Cosa leggerete ? Un ' estruso  di ARS HYBRIDA (Arte Ibrida) : un prodotto letterario , che sta ai tradizionali generi come un  fluid genderdi Palo Alto ( California) o un poliamoroso dei fiordi stanno ad un maschio alpha della Rift Valley. Voi sarete oltre le nove Muse! In mancanza avrete diritto al rimborso secondo il codice di consumo.

Omero, Esiodo, Efesto e i Ciclopi

I nonni & nunnavi dei Grechi civilizzatorii s' agghiamavano Pelasgi ; sulamenti  di zappa e di reti si sostentavano questi mischineddi , sendo che erano privi di menti e d'ingegno. I contemporanei marinai Fenici di continuo li sfesseggiavano , che oggigiorno si direbbe stolkerizzavano.Gli arrubavano il pesce salato,olio&vinu e le sane picciotte , poi avviavate alla prostituzione sacra nei templi babilonesi.

Fulmine improvviso in tale tormentosa caligine ,   l'arte di Omero. Formata , compiuta ,perfetta e Divina ! Senza lettere  di alfabeto !  Solo le corde di tendini taurini  o di essiccate budella di gatto  vibrarono nell' aedica cetra . Scriveva così Omero : cantando .  I Pelasgi non  possedevano né lettere,né punti ,nė virgole  . E poi a che sarebbero serviti quei segni che i Fenici non volevano barattare? Omero era cieco di nascita ! Senza l'invalidità civile ed il diritto all'accompagnatore!! Non di legno polito era la cordofonica cassa  ma del duro carapace di marina testuggine. Eppur repenti all' Umanità occorsero i divini poemi , Fato Felix per l'Ellade e poi per l' Orbe tutto , d' Oceano incintato. E fu come se , là nella " sarvaggia " ( sauvage nel gallico idioma) savana d' Africa , appena dopo che i gentili scimmieschi eucaryoti discendessero dalle spinosa acacia o dall' umbratile banano e si  issassero sulla colonna ad esplorar in piano , da subito si germinasse inevoluto l' Homo Sapiens Sapiente. A differenza del pollice opponibile L' Arte non è darwiniana !!! . Tout va par degrés dans la nature, et rien par saut(«tutto va per gradi nella natura, e niente con salto»), legiferò Leibniz il filosofo. Ma con Omero la Natura fecit saltus ,in siciliano sautò (saltò).

"O voi ch'avete li 'ntelletti sani, mirate la dottrina che s'asconde sotto 'l velame de li versi strani"

 Tale impromptu dell' Arte nella ordinata camminata umana , dalla proscimmia infino ai grillini NoVax , l' etneo aedo Orazio Strano mistericamente nascose nel celeberrimo piede della ballata "A piscistuccara" ( La venditrice di stoccafisso ammollato ) Don Rocco spicca un salto meglio di un vitello . Il picciotto scapolo , il protagonista della chanson de geste strano-oraziana, colto  plasticamente nel momento del balzo, non è l' anonimo eroe di un'ordinaria storia metropolitana: l 'incascato rider che consegna pizze a domicilio ; la cinguettante nailista cinese , che applica finte unghie di celluloide. L'elevazione ginnica dell' etneo massaro è metafora dell' umanità che senza preavviso si libra nello Spirito  : come il  geniale dipintore di cervidi e cavalli nani a Lescaux, l' anonimo ritrattista in pietra dell' isola di Pasqua , il determinato posatore di monoliti a Stonehenge . E Mascalucia non si risolve nella sua scheda  Wikipedia : senza anima ( un comune italiano di 32 039 abitanti della città metropolitana di Cattania Sicilia. Situata nella parte meridionale del vulcano Etna, dista 12 km da Catania.) ma nell' epifania della riconciliazione di Omero con Darwin! Mascalucia a tutti gli effetti è un' " Omphalos" un 'ombelico del mondo come l'isola di Delo per i Greci , come la stazione di Perpignan per Salvator Dalì . "Infortezzati" nel piastrone della testuggine si veleggi ora sicuri verso il  Poeta Omero    !!