Ritorno in DAD per AUMENTO CONTAGI e VARIANTE OMICRON

Ritorno in DAD per AUMENTO CONTAGI e VARIANTE OMICRON
Ci siamo, un terzo anno scolastico alle prese con la pandemia. Nonostante i vaccini, ci siamo fatti trovare ancora una volta impreparati sul fattore scuola non avendo i mezzi necessari per riprendere le lezioni in totale sicurezza. Il Covid continua a fare paura e dopo le Feste di Natale 2021 stiamo per battere il nuovo record di contagi che desterà non poco trambusto nelle aule di ogni ordine e grado della Nazione nei prossimi giorni. Il Covid,divenuto anche una malattia pediatrica non è solo problema dei più piccoli ma anche dei genitori che successivamente andranno a lavorare e quindi anche in ambiente lavorativo si creeranno situazioni spiacevoli. Gli adulti,avendo più senso di responsabilità e consapevolezza della situazione pandemica in cui ci troviamo possono rispettare al meglio le norme igienico-sanitarie,poco o del tutto assenti nei più piccoli che non indossano nemmeno la mascherina e sono comunque infettivi. Ci sono troppi ragazzi pendolari che si recano a scuola grazie ai mezzi pubblici che sono purtroppo scarsi per contenere così tante persone che devono rispettare l’orario di entrata nell’istituto scolastico. Il freddo inoltre renderà molto complessa l’operazione di aerazione nelle classi in quanto molti studenti si rifiuteranno e si sono rifiutati in passato di aprire le finestre anche solo per cinque minuti al cambio dell’ora. Nella fascia dei ragazzi adolescenti, la mascherina viene vista come una scelta, indossarla o meno non fa alcuna differenza, non tutti riescono a tenerla cinque ore su naso e bocca e diventa un ornamento estetico più che uno strumento di protezione. Siamo di fronte ad un muro,non ci sono alternative,chiedo la chiusura delle scuole e il ritorno in Didattica A Distanza affinché si possa ristabilire la situazione dei contagi e si possa vedere finalmente un abbassamento della curva epidemiologica. La DAD rimane ad oggi il miglior metodo di prevenzione per salvaguardare la salute dei più giovani e delle loro famiglie.