#Riaprirecasechiuse

#Riaprirecasechiuse

Le case chiuse furono chiuse dalla legge Merlin, nel 1958.
Sono passati 60 anni, e la società italiana è profondamente cambiata, e le regole vanno adeguate alla nuova realtà, anche alla luce degli effetti che tale legge ha determinato.
Frutto di un antico retaggio culturale, ancorato ad una visione proibizionista, non ha sortito l'effetto voluto, ed ha invece creato l'humus ideale per la proliferazione di tutto un intreccio di affari criminali. Come già con il proibizionismo dell'alcool in USA, il divieto non produce altro che recrudescenza del desiderio di proibito, ed alimenta circuiti economici criminali, che a loro volta inducono ad altro malaffare. La volontà di coercere al disuso, invece che gestire e regolamentare pulsioni ritenute peccaminose, ha portato alla radicazione di volani di delinquenza diffusi su tutto il territorio nazionale.
Intendiamo raccogliere la volontà del popolo, tramite questa petizione ed altre iniziative a riguardo, per rendere palese una più moderna coscienza sul fenomeno della prostituzione.
Le motivazioni non sono solo quelle legate alla disincentivazione psicologica, ma anche sanitarie ed economiche. Nei paesi intorno all'Italia è possibile osservare come centri di intrattenimento per adulti facciano rispettare le più severe attenzioni sulla salute delle operatrici, monitorando continuamente tramite analisi e con grande cura dell'ambiente, fornendo garanzie di igiene e sanità. D'altra parte è nel pieno interesse delle aziende che gestiscono tali centri che non si verifichino incidenti sanitari, che comporterebbero il crollo degli affari.
Le motivazioni economiche sono evidenti a tutti, con la tassazione e la fuoriuscita dal sommerso di un giro d'affari stimato intorno a 4 miliardi di euro con 3 milioni di clienti e 90.000 operatrici del sesso, di cui il 10% minorenne.
La vera moralità è nel mettere sotto controllo e regolamentare questo scempio sulle strade, smettendo di foraggiare la criminalità che orbita intorno al fenomeno, e smettendo di mettere la testa sotto la sabbia in maniera ipocrita.
Guarda la videoclip sulla Prostituzione https://youtu.be/t3DnCaXtlOs