E’ notizia che sia stata adottata nei confronti del “Barionda”, locale di piazza Garibaldi di Sinalunga (SI) una ordinanza che dispone la sospensione dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, in danno dell’indicata attività commerciale, per una serie di violazioni contestate nel corso del tempo.

Constatato che il Barionda:

• è a tutti gli effetti il locale simbolo di Sinalunga e deve essere tutelato e protetto
• ha accolto persone di ogni età, di ogni ceto, di ogni provenienza, di ogni idea riuscendo ad aggregare e a far rivivere la piazza di Sinalunga
• nasce da un'intuizione, dall'ingegno e dalla volontà caparbia di Marco Zeppi, da quella bella forza figlia della speranza che ha segnato la rinascita della piazza del paese.

Considerato inoltre che:

• la chiusura del Barionda penalizza indirettamente tutte le attività del territorio, che beneficiano dell’apertura del locale, restando anch’esse aperte fino a tardi per consentire ai turisti e ai residenti di poter godere della piazza di Sinalunga
• l'ordinanaza di chiusura del Barionda sembra essere un accanimento rivolto verso il suo proprietario, più che l'applicazione delle norme legali
• chiunque sia passato dal Barionda lo ha vissuto come una tappa, un rifugio, un passaggio, un punto di riferimento costruendo con il tempo tanti ricordi, facendo amicizia e trascorrendo delle belle serate

Per tutti questi motivi rivolgiamo un appello al Sindaco, al Prefetto e alle Istituzioni coinvolte perché quella che oggi è una vera e propria ferita aperta sia presto rimarginata. Non è pensabile che quel punto di riferimento imprescindibile scompaia. Bisogna inoltre avere l'accortezza di favorire una soluzione che tenga conto di quanto è stato e che garantisca un futuro rispettoso di quella che, nel corso del tempo, era diventata un'istituzione al pari di certi locali storici che nelle città vengono tutelati e protetti perché le raccontano. Tutti i paesi sono fatti di segni, riferimenti, luoghi d'incontro e di confronto, monumenti, il Barionda è stato ognuna di queste cose e la nostra collettività deve agire per fare in modo che continui ad esserlo.
Chiediamo quindi che l’ordinanza di chiusura sia revocata, a tutela dell’immagine del paese e di tutte le attività commerciali del Comune di Sinalunga, o che – in subordine – la grave misura della sospensione dell’attività "Barionda" sia congruamente ridimensionata con riduzione del periodo di chiusura alla misura minima