Al Presidente EMILIANO, REGIONE PUGLIA 

La possibilità già impiegata in passato, di dare facoltà di scelta sul tipo di didattica da adottare (in presenza o a distanza), ha determinato un abbassamento importante della qualità didattica nelle scuole. 

In qualità di docenti chiediamo che si scelga in maniera inequivocabile e responsabile a livello regionale, se adottare la didattica in presenza o a distanza. Regola però che sia valida per TUTTI. 

Le difficoltà nel trovarsi a gestire l'aula e al contempo altre persone dietro a un pc, è enorme e, spesso, si traduce in una impossibilità di offrire una didattica di qualità.

Doppi appelli, studenti presenti in alcune ore e assenti in altre, configurazione doppia degli apparati per il supporto alla didattica, problemi di connessione, difficoltà logistiche nella somministrazione contemporanea di verifiche: tutto questo sta arrecando importanti pregiudizi ai nostri studenti.

Chiediamo una decisione univoca e di responsabilità, che rientri in una delle seguenti:

1) si adottano le prescrizioni del governo che prevedono il 50% di DAD e il 50% in presenza, in base a giorni predeterminati in cui tutti gli alunni debbono adeguarsi alla modalità didattica prestabilita

2) DAD al 100% fino a quando le condizioni epidemiologiche non miglioreranno

Se tenete a cuore la formazione delle generazioni future, vi chiediamo di ascoltarci. L'esperienza recente ha insegnato che la modalità mista è altamente fallimentare.

F. To, I docenti pugliesi 

La petizione può essere sottoscritta oltre che dai docenti, da tutto il personale scolastico, dagli studenti e dai genitori