IL MINISTERO DELL'AMBIENTE SI COSTITUISCA PARTE CIVILE PER LA DISCARICA LE LAMIE

IL MINISTERO DELL'AMBIENTE SI COSTITUISCA PARTE CIVILE PER LA DISCARICA LE LAMIE
Perché questa petizione è importante

La discarica "Le Lamie" (Altamura, provincia di Bari), di proprietà e gestita dalla Tra.de.co. s.r.l., in cui sono stati conferiti rifiuti solidi urbani dal 1987 al 2008, è stata oggetto di sequestro preventivo con provvedimento del Giudice per le Indagini Preliminari, emesso a novembre 2019. Ad oggi, infatti, la discarica non risulta correttamente chiusa né risultano compiutamente eseguite le necessarie attività di post-gestione (in particolare l'estrazione del percolato, la captazione del biogas, la copertura superficiale... ). Le analisi, inoltre, evidenziano valori di molto superiori ai limiti tabellari in alcuni dei pozzi di monitoraggio della discarica.
Gli amminsitratori pro tempore della Tra.de.c.o. - dal 9 ottobre 2014 - sono imputati per una serie di reati ambientali, tra cui inquinamento ambientale e omesso ripristino, recupero e bonifica.
Il Comune di Altamura si è tempestivamente costituito parte civile, mentre si attende ancora la costituzione del Ministero dell'ambiente (oggi ministero della Transizione ecologica).
Già a febbraio 2021 il Comune inviava una missiva al Ministero per sollecitare la costituzione di parte civile ai fini del risarcimento del danno ambientale. Il 25 febbraio 2021 il Direttore Generale della sezione per il risanamento ambientale del Ministero dell'Ambiente riscontrava la comunicazione del Comune di Altamura. Tuttavia, ad oggi, tale costituzione non risulta ancora avvenuta.
Si avvicina l'udienza del 20 aprile, dinanzi al Tribunale di Bari, che potrebbe rappresentare l'ultimo momento utile per formalizzarla.
Si tratta di un atto importantissimo. La costituzione del solo Comune di Altamura non è sufficiente. Il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, all'art. 311, infatti, riserva allo Stato, ed in particolare al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare (ora Ministro della transizione ecologica), il potere di agire per il risarcimento del danno ambientale.
La storia della discarica Le Lamie è, purtroppo, anche una storia di "scarsa attenzione" da parte degli enti pubblici deputati al controllo nonché degli enti che avrebbero potuto e dovuto sollecitare, con decisione e senza sosta, la chiusura e la post-gestione della discarica da parte della Tra.de.co. s.r.l., oggi in falllimento.
Non si può riscrivere il passato, ma si può far germogliare un futuro migliore. Passo dopo passo. Tenendo soprattutto i riflettori accessi sulla discarica Le Lamie perché le criticità ambientali, ormai emerse, non si aggravino e continui il percorso avviato per la loro risoluzione.
L'attenzione del Ministero della transizione ecologica, dello Stato Italiano, dimostrerebbero che questo pezzo di territorio è nella cura e nell'attenzione di tutte e tutti.