STOP al Centro Commerciale a meno di 1KM dal mare di Ostia.

STOP al Centro Commerciale a meno di 1KM dal mare di Ostia.
Perché questa petizione è importante
Un centro commerciale costruito sulle palafitte perché la zona è a rischio idrogeologico.Si , i soliti noti stanno ripresentando in fretta e furia un progetto a firma dell` Ing. Renato Papagni ,per la realizzazione di un centro commerciale e di un albergo a poche centinaia di metri dal mare, in un' area che la regione Lazio ha incluso tra le zone ad alto rischio idrogeologico. Presentare un progetto per la costruzione di un`area equivalente all`IKEA di via Anagnina,in una Zona dove le alluvioni del 2011 e Le conseguenze disastrose per gli abitanti dei quartieri interessati,vivono ancora nei pensieri di tutti, e` veramente oltraggioso.Nonostante ciò si tenta ancora di sfruttare un territorio sul livello del mare,già di per sé a rischio.
Ma cosa e' che non va realmente in questo progetto ?
-Il progetto prevede la costruzione su di un`area che e' invece destinata a verde privato attrezzato ( campi e attrezzature sportive).
-Si costruiscono strutture di cemento di oltre 16 metri di altezza,per evitare allagamenti e l'area di carico/scarico merci, viene realizzata sopraelevata di 6 metri e a ridosso delle abitazioni.
-Per costruire,si dovrà tentare di asciugare l'area con il pompaggio delle acque della falda che si trova a pochi metri dalla superfície e con conseguente abbassamento della falda stessa.
-Dovranno poi essere realizzate delle vasche di contenimento su terreno demaniale,per una superfície di 40.000 m2 (4 ettari), che avranno la funzione di fare defluire le acque dal centro commerciale, per essere convogliate nel canale di smaltimento che altrimenti non potrebbe contenerle !
-Come al solito le opere viarie rimarranno solo sulla carta nei progetti,ma questa volta non ci sono neanche li`. Lo stravolgimento della viabilità sulla Cristoforo Colombo, rimasta cosi`come era 50 anni fa nonostante gli innumerevoli nuovi insediamenti, metterà a durissima prova la pazienza di automobilisti , ciclisti ed abitanti fino ala inevitabile paralisi totale del traffico.
Non vi sembrano sufficienti questi motivi per dire basta a queste furbate che non vanno certo a vantaggio dei cittadini ?
Certo, per qualcuno sarebbe bello e suggestivo andare a fare la spesa in costume da bagno, non avendo la consapevolezza del rischio ambientale cui si andrà incontro, ma pensiamo al rischio concreto che si realiza se questo progetto viene approvato. Il disastro ecologico a cui si andrà inevitabilmente incontro e le conseguenze irreversibili che verranno apportate all`ecosistema della zona .
Tutto di corsa, uno degli ultimi colpi di coda della cricca di turno e la cosa più` assurda e` che noi Cittadini, dobbiamo protestare per fare osservare le più` elementari regole del buonsenso. La velocità` di ripresentazione del progetto per battere sul tempo gli esiti delle prossime elezioni e sfruttare gli ultimi mesi di insediamento del commissario TRONCA, a cui invece noi vogliamo dire :ecco la petizione con le firme raccolte nella certezza che non ci deluderai proprio ora !
Aiutaci a far valere i diritti dei Cittadini
COMITATO NO AL CENTRO COMMERCIALE
PETIZIONE CHIUSA
Questa petizione aveva 810 sostenitoriCondividi questa petizione
Decisori
- protocollo.gabinettocommissario@pec.comune.roma.it
- cinzia1.esposito@comune.roma.it
- ilde.gaudiello@comune.roma.it
- bonifica.consorzio@libero.it