MOTIVAZIONI:

Tutte le parti in causa nella guerra in Ucraina (NATO, Federazione Russa e Ucraina) hanno come unica prospettiva la guerra. La nostra petizione propone di rilanciare il ruolo fondamentale dell'ONU per la risoluzione del conflitto.

TESTO DELLA PETIZIONE:

Partendo dalla convinzione che la continuazione di questa guerra non sia nell'interesse né della Federazione Russa, né dell'Ucraina, né delle popolazioni del Donbass, Noi sottoscritti cittadini italiani chiediamo ai governi della Federazione Russa e dell'Ucraina, che si arrivi ad un immediato cessate il fuoco e ad un accordo tra Russia e Ucraina, che preveda:

1) l'invio di caschi blu dell'ONU in Donbass al posto delle truppe russe, in modo da consentire all'ONU di indire un plebiscito riconosciuto internazionalmente sulla indipendenza delle Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk e/o sulla loro adesione come Repubbliche Federate alla Federazione Russa;

2) il riconoscimento della coufficialità della Lingua Russa in Ucraina a fianco della Lingua Ucraina per garantire le popolazioni russofone;

3) l'impegno dell'Ucraina di non aderire alla NATO;

4) la possibilità per l'Ucraina di aderire all'Unione Europea purché il suo territorio non ospiti in futuro basi di una eventuale forza militare comune UE;

5) la stipula di un Trattato tra Ucraina e Russia, che preveda la cessione della Crimea alla Russia in cambio di un forte impegno della Russia nella ricostruzione delle città ucraine distrutte dalla guerra in un clima di fratellanza.

Nel contempo chiediamo al governo italiano di interrompere immediatamente la fornitura di armi all'Ucraina, che, oltre a disincentivare la ricerca di una soluzione negoziale, sta avvenendo in aperta violazione dell'art. 11 della Costituzione Italiana.

N. B. 

Il soggetto promotore della petizione è il movimento politico social denominato "Movimento dei Cattolici Comunisti - Sinistra Cristiana".