Diffida FN Ordine TSRM per assicurazione non prevista per altre 18 professioni sanitarie

Vittoria

Diffida FN Ordine TSRM per assicurazione non prevista per altre 18 professioni sanitarie

Questa petizione ha creato un cambiamento con 108 sostenitori!
antonio di nicola ha lanciato questa petizione e l'ha diretta a professionisti 18 professioni sanitarie costituenti ordine TSRM-PSTRP

salve colleghe e colleghi delle 18 professioni sanitarie componenti l'ordine TSRM-PSTRP,

lancio questa petizione per mandare la diffida che di seguito riporterò, con lo scopo di ottenere un rimborso, un congelamento o scorporo della quota assicurativa compresa nella quota associativa annuale poichè l'assicurazione è per i soli colleghi TSRM.

Poichè non sappiamo se verrà accettata senza obiezioni, ci dobbiamo tenere pronti a sostenere le nostre ragioni anche nelle sedi giudiziarie opportune. Quindi chi deciderà di sottoscrivere, perchè ne condivide il contenuto, attraverso la firma si impegna formalmente a partecipare e a sostenere economicamente le eventuali azioni legali che verranno realizzate per raggiungere lo scopo della petizione. A tale scopo più riusciamo ad essere e meglio sarà per tutto. Ovviamente non abbiamo molto tempo e quindi vi invito a fare uno sforzo particolare nel diffonderla e nell'invitare le colleghe ed i colleghi a firmarla, poichè la proporremo per 7-10 giorni massimo. 

la diffida che manderemo è la seguente:

                                                                                        Spett.li

                                                                      FEDERAZIONE NAZIONALE

                                                                             ORDINI TSRM-PSTRP

                                                                 ORDINI PROVINCIALI TSRM-PSTRP

                                                                                   LORO SEDE

                                                                           federazione@pec.tsrm.org

 Oggetto: diffida stragiudiziale-obbligo stipula assicurazione unica

I sottoscritti Tecnici Sanitari appartenenti alle 18 professioni sanitarie costituenti l’Ordine TSRM-PSTRP, secondo quanto previsto dalla legge 3/2018, facendo seguito anche alle numerose segnalazioni di colleghi che, in questa fase di transizione, stanno realizzando la iscrizione all’Ordine/Albo, circa l’imposizione di adesione ad una determinata polizza assicurativa, si pregiano di rappresentare quanto segue:

 -   Premesso che, in virtù degli obblighi derivanti dall’art. 10 della legge 24/2017, cd Legge Gelli Bianco, tutti i tecnici sanitari sono obbligati a dotarsi di un’assicurazione professionale obbligatoria;

-   Che la Federazione Nazionale ha individuati i requisiti minimi che le polizze assicurative per la protezione dei TTSSRM dalla responsabilità professionale, devono presentare per essere ritenute adeguate ai sensi del DPR 137 del 07/08/2012 (attuazione della Legge 148/2011);

-   Che, in conseguenza di quanto sopra, la Federazione Nazionale in parola ha bandito una gara per l’affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo volto alla stipula di una polizza unica per tutti i Tecnici Sanitari di radiologia Medica iscritto all’albo;

-   Che, pertanto, essendo l’iscrizione all’Albo obbligatoria per tutti i Tecnici Sanitari, compresi i Tecnici delle altre 18 professioni Sanitarie, con questa gara si impone una sola assicurazione obbligatoria per tutti, con evidente costrizione della libertà dei singoli professionisti di stipulare polizze in regime di libero mercato, seppur nel rispetto dei requisiti minimi indicati dalla Federazione Nazionale;

-   Che, non è rinvenibile alcuna disposizione normativa che preveda che “ solo i Consigli Nazionali possono negoziare le condizioni generali delle polizze assicurative”;

-   Che, il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte con sentenza n. 00016/2019 del 03/01/2019, ha accolto il ricorso presentato da alcuni Tecnici Sanitari di Radiologia Medica contro l’Ordine professionale interprovinciale tecnici sanitari di radiologia medica Torino-Aosta-Alessandria-Asti e nei confronti della Federazione Nazionale degli ordini TSRM-PSTRP e del Presidente A. Beux, per l’annullamento della delibera dell’assemblea degli iscritti del collegio interprovinciale del 13/12/2017 e di conseguenza dei mandati di pagamento emessi dal collegio nella parte in cui prevedono un onere a carico degli iscritti relativi alla polizza assicurativa e di tutti gli atti presupposti, preparatori, connessi e sequenziali. In particolare nel dispositivo della sentenza si legge: “…va disposto l’annullamento del provvedimento impugnato nella sola parte in cui ha incluso nella tassa annuale di iscrizione all’albo anche la quota pro capite del piano assicurativo della polizza assicurativa stipulata dalla Federazione Nazionale imponendo il pagamento anche agli iscritti che non abbiamo manifestato, in forma espressa o per fatti concludenti, la propria volontà di giovarsi di tale polizza…”;

-   Che, la polizza assicurativa è a totale giovamento dei soli Tecnici di Radiologia e quindi la totalità dei professionisti delle altre 18 Professioni Sanitarie, di fatto, non né ottengono nessun beneficio o vantaggio, come è possibile desumere dalla stessa sentenza di cui sopra quando recita: “… il contratto è stato infatti stipulato dalla Federazione Nazionale in qualità di contraente ma la copertura assicurativa è stata pattuita a beneficio di terzi assicurati e precisamente in favore di tutti gli iscritti agli albi di quei collegi che avranno provveduto entro la scadenza del 31/12/2017 alla delibera dell’avvio del predetto programma assicurativo, il premio assicurativo annuale è stato pattuito a carico della Federazione Nazionale ed è stato previsto che “ sarà calcolato sul numero dei TTSSRM iscritti agli albi di quei collegi che avranno (aderito)….” Da qui, guardando le date riportate, si evince ulteriore elemento poiché nel 2017 l’Ordine dei TSRM-PSTRP ancora non esisteva e quindi era impossibile stipulare una polizza anche per altre figure professionali sanitarie oltre i medesimi TSRM, così come stabilire i relativi requisiti minimi per le polizze;

-   Che, in una seconda sentenza del TAR Piemonte, la n. 00015/2019 del 03/01/2019, sempre in tema di assicurazione obbligatoria, viene accolto il ricorso e per l’effetto anche in parte  riguardo la stessa motivazione riportata dalla precedente sentenza menzionata.

                                       Tutto ciò premesso i sottoscritti

                                                 Invitano e Diffidano

 La Federazione Nazionale e gli Ordini Provinciali TSRM-PSTRP a conformare il loro operato ad un’interpretazione autentica e letterale della normativa vigente e ad applicare quanto disposto dalle sentenze richiamate.

Nello specifico, per quanto riguarda i professionisti appartenenti alle altre 18 Professioni Sanitarie componenti l’Ordine TSRM-PSTRP, a:

-   Avviare un processo di rimborso della quota assicurativa integrata nella quota annua associativa a tutti quei soggetti che hanno già effettuato tale pagamento entro il ragionevole tempo di 30 giorni a partire dal ricevimento di codesta comunicazione;

-   Avviare un processo di congelamento e scorporo della quota assicurativa a tutti quei soggetti che ancora non hanno effettuato il pagamento della quota associativa annuale e questo da estendere a tutto il periodo transitorio di implementazione dei singoli albi e cioè a tutto il 2019 o almeno finché non verranno modificate le procedure di adesione secondo quanto disposto dalle sentenze richiamate;

-   Avvio immediato di un processo che applichi i due precedenti punti a tutti i professionisti neo-laureati o disoccupati delle 18 Professioni Sanitarie che hanno già effettuato o che effettueranno l’iscrizione all’Ordine dei TSRM-PSTRP. Per equità, tale trattamento si chiede venga applicato anche ai TSRM che si trovano nelle medesime condizioni di cui sopra.

 Si rappresenta altresì che, eventuali ed ulteriori illegittime condotte impositive perpetrate da parte degli Ordini provinciali nei confronti degli associati, saranno interpretate come una chiara ipotesi di culpa in vigilando direttamente ascrivibile a codesta Federazione Nazionale, che costringeranno i sottoscritti a rivolgersi alle opportune sedi giudiziarie per vedere tutelati i propri interessi.

 

                                                                       Salutano cordialmente

 

Vittoria

Questa petizione ha creato un cambiamento con 108 sostenitori!

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