Salve mi chiamo Iulian Minicozzi,   ho visto situazioni, familiari di pazienti Oncologici che  non vengono tutelati dallo Stato. Mamme, papà che devono a parte combattere il male che hanno i loro figli, affrontare spese di cui nessuno gli rimborserà.Aziende ospedaliere che affittano camere a 200 € al giorno ma non consentono di dare magari l’ultimo saluto ai propri cari però vendono il posto in corsia. Pazienti nonostante la malattia devono mettere da parte il pudore e se non peggio mettere da parte la loro dignità magari nell’essere puliti quando c’è la possibilità che se quanto c’è la possibilità? La proposta che voglio Sostenere e magari con l’aiuto e la vostra esperienza di cui un’idea senza un sostegno rimarrà soltanto un’idea, è di riconoscere a queste famiglie le spese ehi il diritto che possano stare vicino ai loro cari poiché oggi con queste leggi per prevenire il covid 19 pur se in possesso della Green pass Ed esito negativo dopo aver effettuato il tampone di screening comunque non vi è la possibilità Che possono stare vicino ai propri cari. L’impegno Deve essere di sensibilizzazione della popolazione nel partecipare a fare una raccolta firme per poi far sì che lo Stato riconosca ,tuteli questi familiari nel benessere stesso del paziente oncologico. Lo Stato riconosce bonus vacanza da dare un codice all’albergo che sia per farsi che si possa godere dello sconto di 400 €. Perché non fare qualcosa diciamo di simile a familiari che affrontano un viaggio da una parte dell’Italia all’altra,magari con possibilità economiche pari a zero Poiché questi mali arrivano senza avvisare, magari dormendo nella propria macchina e soprattutto sempre per lo stesso ammalato oncologico di essere abbandonato a se stesso  in una corsia di ospedale. Abbattere le liste di lunghe attese E dire stop o lo sciacallaggio magari degli stessi professionisti che in parallelo fanno andare avanti le loro liste private, ovviamente dopo che per una speranza pazienti hanno speso una fortuna. Uguaglianza di tutti i pazienti poiché questa malattia è uguale per tutti senza alcuna distinzione .

Vi ringrazio Di avermi dato la possibilità di contattarvi e soprattutto che insieme si possa far sì che queste persone non siano più la cosiddetta gallina dalle uova d’oro per molte case farmaceutiche e medici sciagalli