Dopo 2 anni di pandemia che ha portato gli adolescenti a pagare un prezzo altissimo, adesso quando ormai la gravità ( non la contagiosità) della malattia per fortuna si riesce a gestire e quando è un dato che il virus non rappresenta per i minorenni un grave rischio perchè il loro contagio è simil influenzale, l'ultima decisione del governo prevede la possibilità di giocare , di allenarsi e di disputare le partite dai 12 anni in su solo se in possesso del green pass rafforzato. Finora non c'è alcun dato di focolai nelle società sportive tra i minorenni che giocano all'aperto e che fino alla fine di dicembre  infatti hanno potuto avere l'unica cosa che gli è rimasta per sfogarsi, per vivere quasi in maniera normale , non hanno più una vita scolastica normale , non hanno più niente per socializzare , chiediamo al governo di non modificare le regole della FIGC precedenti per consentire ai ragazzi di non rinunciare all'unica cosa che gli è rimasta !

Il Governo nella pubblicazione delle nuove norme peraltro in vigore dal 15 FEBBRAIO ha introdotto l'obbligo vaccinale SOLO per le persone al di sopra dei 50 anni, ma pretendere il green pass rafforzato non è come introdurre obbligo vaccinale ?

Gli adolescenti hanno bisogno di socializzare in sicurezza e il calcio glielo ha permesso fino adesso !