Si è creata una strana situazione in Italia dai risvolti pratici assolutamente inaccettabili.

tralasciando i motivi che hanno spinto negli anni passati la scelta del numero chiuso per alcune facoltà nelle nostre  università, il risultato che oggi e’ sotto gli occhi di tutti, che e’ assolutamente inaccettabile  è che alcune facoltà, come per esempio medicina, sono ormai praticamente inaccessibili ai ragazzi che non hanno grandi possibilità economiche.

Oggi, a fronte di tasse universitarie che non sono comunque proibitive, o perlomeno  sono accettabili, per accedere ad alcune facoltà, sono nati corsi di preparazione dai costi incredibili, che di fatto sono un vero filtro per i ragazzi che provengono dalle famiglie meno abbienti che rimangono tagliati fuori dalla possibilità di seguire le loro passioni ed i loro sogni.

Con la situazione attuale, non solo vi è un’asticella che di fatto limita il diritto allo studio, ma permette solo a chi proviene da famiglie benestanti, di percorrere strade alternative i primi anni di corso per poi “ritentare” l’ammissione gli anni successivi o frequentare università all’estero, con la possibilita’ di rientrare nelle università italiane gli anni successivi.

Liberiamo il diritto allo studio e riapriamo le università a tutti, eliminiamo questo mercato di corsi e corsetti di preparazione e lasciamo alla naturale selezione di portarci i professionisti del futuro.

Facciamo in modo che non siano le condizioni sociali a decidere chi possa o no accedere allo studio!

Aderire a questa petizione è non solo un fatto di giustizia sociale ma di civilta’ e di corretta evoluzione dalla nostra società.