Legge Bacchelli per Dome La Muerte

Legge Bacchelli per Dome La Muerte

Domenico Petrosino, in arte Dome la Muerte, dopo 45 anni di carriera come chitarrista e cantante rock in alcune delle più importanti band italiane riconosciute a livello internazionale, versa in uno stato di grave necessità economica.
Maestro di tanti giovani rocker che con lui si sono formati in questi decenni, ammirato da noti artisti italiani e internazionali (Litfiba, Afterhours, Giovanni Lindo Ferretti, Jello Biafra, The Clash, Jhonny Thunders...), con i CCM prima e Not Moving poi, Dome ha portato la musica punk rock italiana nel mondo.
La legge Bacchelli (legge 8 agosto 1985, n. 440) è una legge della Repubblica Italiana. La norma ha istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, un fondo a favore di cittadini illustri che versino in stato di particolare necessità, i quali possono così usufruire di contributi vitalizi utili al loro sostentamento. Deve il nome al suo primo, previsto, beneficiario, lo scrittore italiano Riccardo Bacchelli.
Chiediamo che i benefici previsti da tale legge siano riconosciuti a Domenico Petrosino. Con il riconoscimento di questo vitalizio, oltre ad aiutare un grande artista in un momento di difficoltà, si riconoscerebbe il valore della musica rock italiana come ambasciatrice della cultura italiana nel mondo.