ESAME DI MATURITÀ

ESAME DI MATURITÀ

Lanciata
1 febbraio 2022
Petizione diretta a
Presidenza del consiglio dei ministri, Governo Italiano
Firme: 17Prossimo obiettivo: 25
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Perché questa petizione è importante

Lanciata da Asia Collu

La situazione maturità per cui si sta discutendo molto è quella riguardante le prove scritte e i progetti di PCTO.

Facendo un breve riepilogo:

I ragazzi nati nel 2001 hanno affrontato un colloquio orale soltanto e hanno fatto solo quattro mesi in DAD.

I ragazzi nati nel 2002 che hanno sostenuto l'esame, hanno affrontato un colloquio orale e hanno fatto un anno e mezzo in DAD.

Noi, ragazzi nati nel 2003 che dobbiamo affrontare quest'anno l'esame di maturità abbiamo praticamente fatto il triennio in DAD e dovremmo, secondo quanto previsto, affrontare sia il colloquio orale che le prove scritte.

Io concordo che bisogna preservare il saper scrivere e il saper esporsi però d'altro canto, l'annata dei 2003, avendo fatto il triennio (nel quale si acquisiscono le competenze base per affrontare la maturità) in DAD  è quella più svantaggiata e seppur preparata per l'esame non lo sarà mai per svolgerlo al meglio se contiene entrambe le prove scritte perché hanno avuto gravi lacune, senza contare che ora che il vaccino è obbligatorio per gli insegnanti e, ci sono classi che come la mia sono senza docente di una materia fondamentale per l'indirizzo da almeno un mese perché no vax.

Io non sono contro chi sceglie di non vaccinarsi, però esigo che in mancanza di un insegnante ne venga un altro a sostituirlo perché sennò se passa troppo tempo il programma diventa irrecuperabile.

Molte scuole, io ad esempio frequento in nautico, prevedono una alternanza scuola lavoro e progetti di PCTO particolari ,che la pandemia non ci ha quasi permesso di fare, cosa che a differenza nostra, le classi dei ragazzi dei 2001/2002 hanno potuto fare.

Penso che questa cosa debba fare riflettere e stabilire un po' di uguaglianza e di buon senso nelle cose perché con le competenze acquisite nel triennio penso che in linea generale le classi quinte del 2003 non dico che debbano essere agevolate più di quelle del 2001/2002 però per lo meno renderlo tale e quale a quello svolto da loro anche se abbiamo meno competenze, ore di PCTO non svolte o svolte con meno attività e quindi meno crediti e ore di alternanza scuola lavoro su cui non possiamo parlare al meglio e siamo, per cause di organizzazione scolastica e per la mancanza di docenti non riempita, indietro col programma 

Vorrei concludere dicendo che mi sembra corretto far fare anche alle classi del 2003 un esame semplificato contenente al massimo una prova scritta di italiano che è comunque più varia della classica seconda prova perché mette a disposizione più tracce su cui poi ciascuno studente può orientarsi meglio e mantenere il colloquio orale eliminando per quest'anno la seconda prova perché io non ritengo che in linea generale si abbiano le competenze necessarie per svolgerlo a pieno.

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