riattivazione ospedale Gioia Tauro.

riattivazione ospedale Gioia Tauro.

717 hanno firmato. Arriviamo a 1.000.
Lanciata
Petizione diretta a
presidente Regione Calabria on. Roberto Occhiuto

Perché questa petizione è importante

Lanciata da Giuseppe Pedà

Al presidente della Regione Calabria

e Commissario ad Acta per la Sanità in Calabria,

on. Roberto Occhiuto

Oggetto: richiesta realizzazione reparto Terapia intensiva c/o il P.O. “Giovanni XXIII” di Gioia Tauro, potenziamento PS e riattivazione sale operatorie. 

Premesso che si rende sempre più necessario insistere per la realizzazione del Nuovo Ospedale della Piana di Gioia Tauro, con sede in Palmi, che, dati alla mano, purtroppo non vedrà la luce prima di alcini anni;

Vista la recrudescenza della situazione pandemica e dei contagi che nel territorio della Piana di Gioia Tauro rischia di mandare al collasso una sanità pubblica già fortemente compromessa da una cronica carenza di strutture e personale, generando una dimensione di forte ansia e preoccupazione;

Considerato che il Presidio Ospedaliero “Giovanni XIII” di Gioia Tauro, nel 2020 convertito in “Covid Hospital”, ha al suo interno locali idonei e, soprattutto, due sale operatorie nuove di zecca mai utilizzate;

Preso atto della sofferenza dell’unica strutture sanitaria del comprensorio ancora operativa come il “Santa Maria degli Ungheresi” di Polistena, inevitabilmente satura di pazienti;

con la presente 

SI CHIEDE

Così come recentemente proposto dal Comitato direttivo dell’Associazione dei sindaci della Piana di Gioia Tauro riunitosi in sessione straordinaria e urgente, la realizzazione di un reparto di Terapia Intensiva nell’ospedale Covid di Gioia Tauro, in quanto, così come si evince dall’allarme lanciato dal GOM di Reggio Calabria, in questo momento vi sarebbe penuria di posti letto; il ripristino di un Pronto Soccorso efficiente, che decongestionerebbe sia l’ospedale di Polistena che il GOM stesso da un assalto di pazienti con problematiche che si potrebbero facilmente gestire a Gioia Tauro consentendo agli operatori sanitari di quegli ospedali di potersi dedicare a patologie diverse che, ad oggi, a causa del numero eccessivo di utenti non possono essere seguite con la necessaria attenzione. Unitamente alla riapertura degli altri reparti tra i quali Cardiologia, con le sale operatorie attive, dotate di chirurghi, anestesisti e personale in numero adeguato: questo come primo passo verso una funzionalità a pieno regime dell’ospedale pianigiano.

 

Con osservanza,

Gioia Tauro, lì 11.01.2022

 

717 hanno firmato. Arriviamo a 1.000.