Libertà per Carlo Gilardi
Libertà per Carlo Gilardi

Chiediamo al Presidente della Repubblica Italiana che ci aiuti a fare luce su questa scandalosa e inquietante vicenda che ha portato a privare della libertà individuale con inaudita violenza, un cittadino di anni 90, incensurato e distintosi esclusivamente per attività di beneficenza verso istituzioni pubbliche e privati cittadini. Carlo Gilardi è stato giudicato da una perizia psichiatrica perfettamente capace di intendere e di volere. I cittadini italiani stanno seguendo con grande attenzione e apprensione la vicenda e hanno diritto che si faccia luce e chiarezza sui comportamenti alquanto ambigui e scorretti che si sono susseguiti a cominciare dall’intervento della prima amministratrice di sostegno in poi. Ancora oggi al signor Carlo non è permesso all'interno della Rsa dove è stato ricoverato contro la sua volontà,di incontrare i suoi parenti, ne’ è possibile avere accesso da parte dell’avvocato al suo estratto conto. In nome della democrazia e dei più basilari diritti umani , chiediamo a Lei Presidente Mattarella , che intervenga in qualsiasi modo e non rimanga indifferente a questa lunga serie di soprusi inauditi attuati verso un cittadino italiano, colpevole solo di essere anziano e generoso. Certi della Sua umanità e sensibilità che da sempre ha caratterizzato il Suo percorso personale oltre che politico, confidiamo tutti nel Suo ruolo di garante dei diritti umani a tutela dei più deboli affinché aiuti Carlo a recuperare in fretta la dignità che gli è stata violentemente e ingiustamente strappata.