Per una Società più equa

Per una Società più equa
“Petizione PER UNA SOCIETÀ PIÙ EQUA” rivolta al Presidente della Repubblica Italiana.
Siamo purtroppo abituati per consuetudine ad abbinare al furto, immagini di violenza fisica o azioni commesse in assenza della vittima. Stamattina invece siamo stati r******i (non posso scriverlo per non essere querelato perché la Storia ci insegna che fino a quando non ci sono delle Leggi ognuno può abusare come vuole e denunciare anche l’abusato) da un medico professionista a mano disarmata, senza minacce o ipnosi, in presenza della vittima e con regolare fattura fiscale. Ci tengo a precisare che ho sempre stimato l’ordine dei Medici, di qualsiasi specializzazione, ritenendo la loro professione la più importante tra tutte, perché a tutela della VITA, BENE PIÙ PREZIOSO IN ASSOLUTO.
Se però si dovessero pagare i Medici in modo proporzionale al valore del loro operato non ci sarebbero state abbastanza risorse economiche sulla Terra per pagare solo il primo dottore che ha salvato la prima VITA UMANA. Ragionevolmente la loro retribuzione deve essere calcolata in base alla loro intelligenza, alla loro professionalità, alla loro efficienza, alla loro capacità di risolvere nuove problematiche, ecc. … praticamente come per tutti gli altri mestieri.
Quello che mi ha fatto imbestialire quest’oggi è stata una visita medica privata (e non vuol dire che lì si è liberi di abusare) senza la necessità di usare un bisturi, senza un’apparecchiatura costosissima (che a volte so benissimo arrivano a costare anche centinaia di migliaia di euro), senza un abbigliamento sanitario particolare, senza un laccio emostatico, senza un ago, un cerotto o una garza di pochi centesimi di euro.
Dei costi sostenuti dal professionista ci sono stati “solo” i costi fissi dell’ambulatorio (diviso i giorni di lavoro mensili, suddiviso per le ore di lavoro giornaliere e ripartito ancora per i minuti della visita) e pochi centesimi di euro per i propri guanti e la propria mascherina.
Ecco pagare 140 € per 10 minuti di questa visita è un abominio e fa proprio male!!!!!
Fa male per la presunzione spropositata di quasi onnipotenza, confronto allo stipendio medio degli italiani, che si aggira sui 2200 € lordi mensili (+6700 %).
Fa male per l’arroganza di questi soggetti con cui spadroneggiano proponendo questi importi abusando sulla necessità delle vittime di risolvere un problema di salute (prioritario su ogni spesa o sacrificio).
Fa male per uno Stato, che considero, per logica politica e sociale, un padre che per fare un paragone a questa vicenda, in questo caso ha due figli: uno molto intelligente che studierà nella sua vita 22 anni e un altro mediamente intelligente che ne studierà invece 13; arrivati a fine settimana e ipotizzando che i figli abbiano circa 20 anni con qualche anno di differenza, il padre dia ad un figlio 10 € e all’altro 670 €.
In una famiglia sana e di conseguenza in una società, degna del proprio nome, una disparità del genere non sarebbe nemmeno concepita!!!!!!!
Chiedo quindi di firmare questa petizione a tutte le persone che leggendo si sono indignate e a tutti i professionisti che hanno studiato gli stessi anni e che dopo la Laurea hanno studiato ancora anni e anni per specializzarsi, che ora guadagnando circa 7000 euro lordi percepiscono un ventunesimo rispetto a questo “grande” professionista.
Chiunque di noi ha sentito dire dai propri genitori, nonni, zii o da qualsiasi altra persona saggia, la frase: “TUTTO HA UN LIMITE” e quindi chiunque deve averlo per il rispetto di una società equa.
È GIUSTISSIMO CHE UN GRANDE PROFESSIONISTA GUADAGNI DUE, TRE, QUATTRO, CINQUE VOLTE IN PIÙ DI UN OPERAIO O DI UN IMPIEGATO, MA NON 67 VOLTE IN PIÙ.
QUESTA È UNA VERGOGNA PER CHI LO FA E PER CHI LO PERMETTE!!!!!!
Sicuramente ci saranno persone, molto più colte di me, che obbietteranno la mia Petizione e che seguiranno la filosofia di Adam Smith, che diceva che esiste una mano invisibile che regola tutto nell’economia e che gli individui generano un ordine sociale e uno sviluppo economico anche senza volerlo, solo per perseguire il proprio interesse personale. Non mi permetto ovviamente di contraddire il filosofo ed economista scozzese del 1700, ma purtroppo se non si regolamenta tutto e quindi anche il minimo e il massimo di qualsiasi retribuzione, merce, ecc. la nostra razza umana crea per natura troppe disuguaglianze; è troppo arrogante e tende a schiacciare chi è meno fortunato o chi è più debole.
Non è solo una mia idea, bensì rappresenta la ripartizione mondiale della ricchezza:
· l’1% della popolazione possiede oltre il 48% della ricchezza mondiale;
· il 19% possiede ricchezza per il 46,5% del totale;
· l’80% della popolazione mondiale si divide il restante 5,5% delle risorse.
I dati li potete controllare nel web, pubblicati da qualsiasi organizzazione non profit che si dedica alla riduzione della povertà globale.
Qualsiasi persona, secondo me, con una piccola porzione di cuore, dovrebbe arrabbiarsi quando sente che l’1% della popolazione ha il 48% della ricchezza mondiale e l’80% della popolazione ne ha invece il 5,5%. Per questo motivo ho voluto trasformare la mia rabbia in questa petizione che richiede una Legge per vietare questa forma di abuso, subdolo e responsabile di una sempre più accentuata disparità nel nostro grandissimo Paese (che non fa altro che rispecchiare la situazione internazionale).
Un caro saluto
Andrea Ruotolo